FELTRE Primo giorno di scuola, stamane, anche per i bambini e i ragazzi degli istituti scolastici di ogni ordine e grado presenti nel territorio del Comune di Feltre. Il sindaco, Paolo Perenzin, ha portato il proprio saluto augurale dapprima presso la media “Rocca”, dove è stato accolto – tra gli altri – dalla nuova dirigente dell’istituto comprensivo di Feltre Lorella Lazzaretti; in seguito, su invito del preside Ezio Busetto, Perenzin ha fatto visita all’IPSIA “Della Lucia” di Vellai.
“La scuola – ha sottolineato tra l’altro il sindaco nei suoi interventi – è oggi più che mai crocevia strategico per la crescita dei nostri ragazzi e per la sopravvivenza e lo sviluppo delle nostre comunità locali. Auguro agli allievi degli istituti feltrini un anno di studio proficuo e carico di interessi; ai loro insegnanti, e al personale non docente, di poter infondere in questa attività, che ancor prima che un lavoro è un “mandato sociale”, tutta la competenza e la passione di cui i nostri ragazzi hanno bisogno per crescere non soltanto sul piano culturale, ma anche psicologico e umano”. Perenzin ricorda anche gli sforzi che l’amministrazione sta compiendo sul fronte delle infrastrutture: “Siamo impegnati da tempo, grazie all’assessorato ai lavori pubblici e alle manutenzioni, in un vasto e ambizioso progetto di riqualificazione dei nostri edifici scolastici, già iniziato con alcuni interventi (in particolare alla “Vitorino da Feltre”) e proseguito con una mappatura ed un’analisi approfondita delle caratteristiche statiche e sismiche; il lavoro che ci si prospetta davanti non sarà né breve, né semplice, ma intendiamo procedere per gradi e priorità su una strada, quella di dotare le nostre scuole di tutti gli standard di sicurezza ottimali, da cui non si può prescindere”, sottolinea ancora il sindaco.
Alla primaria “Vittorino da Feltre”, a dare simbolicamente il benvenuto a tutti i bambini delle elementari e delle scuole dell’infanzia feltrine, c’era invece il vicesindaco, ed assessore all’istruzione e la formazione, Alessandro Del Bianco.
“Gestire direttamente 12 plessi scolastici appartenenti a due comprensivi diversi non è impresa semplice, specialmente se teniamo conto che cerchiamo di venire incontro alle esigenze più disparate delle famiglie e dobbiamo fare i conti con risorse finanziarie a disposizione non certo esaustive e strutture non sempre adeguate. Basti pensare a quanto accaduto dopo la tempesta Vaia, con i noti problemi alla scuola di Tomo, ma anche di Mugnai, e all’emergenza legata alla non disponibilità dell’edificio di Nemeggio, per i problemi strutturali ben conosciuti. Proprio ai bambini di Nemeggio e alle loro maestre, da oggi accolti nel piano a loro dedicato presso la “Vittorino da Feltre”, rivolgo un saluto ed un augurio particolare”, commenta Del Bianco; “per loro sarà un inizio d’anno speciale, non privo di qualche piccola difficoltà, ma sono certo che l’occasione di vivere un contesto nuovo e conoscere altre persone, sarà anche motivo di stimolo e di crescita ulteriore”, conclude Del Bianco.