PRIMO WEEK END IN GIALLO,”NON ESCLUDO ORDINANZA ANCHE SE L’ECONOMIA NON NE HA BISOGNO” IL PUNTO COVID DA VENEZIA CON ZAIA

VENEZIA Aggiornamento covid19 da Marghera, la conferenza stampa di Luca Zaia.

I NUMERI

TAMPONI MOLECOLARI 3827806 TAMPONI RAPIDI 2755957 TOTALE TAMPONI 14.669 POSITIVI NELLE 24 ORE +442 INCIDENZA POSITIVI-TAMPONE 3,01% POSITIVI DA INIZIO EPIDEMIA 317278 POSITIVI ATTUALI 26930 RICOVERI 1824 IN AREA NON CRITICA 1637di cui 1110 positivi (-7) IN TERAPIA INTENSIVA 188 ma di covid 153 (-1) DECESSI 9299 +18 DIMESSI 14903

LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA

A fine febbraio, sapremo quanto avrà prodotto l’assembramento scolastico e quello sociale. Non escludo che ci sia una ripresa del contagio, tutto dipende dal nostro comportamento.

I numeri sono decisamente in calo. C’è il tema delle mutazioni del virus oggetto di ampio dibattito, soprattutto l’andamento delle varianti nei territori. Gli assembramenti non ci aiutano, il distanziamento sociale, la mascherina e l’igienizzazione vale più del lockdown. Ci sono gli assembramenti, le scuole aperte, e in Israele hanno molti contagi sui bambini con il rischio di una variante proprio su queste fasce di età. I sindaci volevano riflettere sul tema assembramenti, noi non escludiamo di fare altrettanto nelle prossime ore, anche se il contesto economico non ha bisogno di mazzate con ordinanze. Non vogliamo rischiare una notevole pressione ospedaliera, noi tutti abbiamo una responsabilità personale e sociale. RAGIONATE SULLA CHIUSURA DEI CONFINI COMUNALI? Non è sostenibile, alcuni orari vanno regolamentati ma non pensiamo ai confini comunali. Che non riparta il tiro al piccione a vedere chi è più bravo a spararla più grande, dobbiamo rispettare i DPCM e le colorazioni delle aree. In Lombardia c’è una class action contro chi ha messo la zona rossa. Quando si fissa una zona si può aggiustare ma non cambiare colorazione perché uno fa l’assembramento con lo spritz e qui si rischia la denuncia dalla parte lesa. Dobbiamo intervenire nell’ambito del potere concesso. Vedremo come saremo messi venerdi. VACCINI, TRATTATIVA APERTA PER 1 MILIONE DI DOSI DA PARTE DELLA REGIONE indiscrezione sulla stampa di Filippo Tosatto Non mi esprimo sulle dosi. L’Europa aveva fatto un contratto chiave ad ombrello per tutto il mercato evitando territorio di serie A e serie B. Ora ne esce che ci sono sul mercato possibilità di trovare disponibilità. Tutto da verificare anche se ci sono carte scritte di vaccini autorizzati. E’ vero che la Regione ha avuto contatti, vogliamo muoverci nell’ambito della legalità, rispettosi delle leggi, se ci propongono l’acquisto di vaccini lo valuteremo, non in contrapposizione con il Governo ma per salvaguardare la salute dei nostri cittadini». DINAMICHE DI PREZZO? In un caso dichiaratamente più alto anche di 4-5 volte, in un altro caso sembra un po’ più basso del 10%.TEMPI? Stando a due contatti disponibilità immediata, ma è tutto da verificare. PERCHE’ DAL 1941 E NON PIU’ VECCHI? Per la mobilità di un centenario, minore rispetto a un ottantenne che magari ha ancora la patente. SALVINI NON HA PARLATO DI AUTONOMIA il leader della Lega non ha parlato di autonomia. Credo che Salvini l’autonomia ce l’abbia nel cuore per cui non credo che abbia avvocati difensori, noi di certo l’autonomia la vogliamo, Draghi lo sa che questi territori la vogliono, questa è la via di uscita da questo Medioevo nel quale ci siamo incagliati. CHI NON PUO’ RECARSI NEI PUNTI DI VACCINAZIONE SARA’ SEGUITO A DOMICILIO Lo ha detto l’assessore Manuela Lanzarin, tutti riceveranno la lettera e se necessario interveniamo a domicilio. I giovani con patologie saranno vaccinati prossimamente. La prima fase si dovrebbe concludere questa settimana, dalla prossima gli over 80, quella dopo classe 40 e poi 39 e a seguire. Dovrebbero arrivare le dosi di AstraZeneca, circa 20mila dosi, e verrà somministrato ai cittadini dei servizi essenziali 18-55 anni. Le categorie più giovani con patologie. Vaccini alle badanti non c’è una tempistica.

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ESCE IL 10 FEBBRAIO BANDO DA 18 MILIONI DI RISTORI REGIONALI PER LE IMPRESE IN GINOCCHIO DA SECONDA ONDATA COVID

VENEZIA Mercoledi viene pubblicato nel portale regionale www.regione.veneto.it l’intervento di ristoro destinato alle imprese venete delle filiere più colpite dalle restrizioni imposte per il contenimento del contagio da Covid19, oltre 18,3 milioni di euro per gli operatori di settori in ginocchio, ad esempio: filiera eventi; ambulanti fieristi con posteggi in aree di eventi; filiera trasporti persone; filiera sport, intrattenimento, parchi divertimento e tematici (incluse le attività dello spettacolo viaggiante); filiera attività culturali e spettacolo; commercio al dettaglio di abbigliamento, calzature, libri e articoli di cartoleria ed esercizi all’interno di centri o parchi commerciali. L’apertura dei termini per la compilazione delle domande è prevista alle ore 10 del 10 febbraio fino alle 17 del 3 marzo. Tutte le domande ammesse saranno finanziate fino a esaurimento delle risorse. https://www.regione.veneto.it/…/attivita…/bando-ristori