BELLUNO Il “Progetto Scuole Sentinella” , promosso dalla Regione del Veneto insieme alle Università di Padova e Verona , è sbarcato oggi in provincia di Belluno. L’equipe epidemiologica guidata dal professor Vincenzo Baldo, ordinario di Igiene all’Università di Padova, e affiancata dal team scuola-covid dell’Ulss Dolomiti, ha eseguito tamponi agli allievi e al personale scolastico dell’istituto superiore Negrelli di Feltre. Oggi i test sono stati eseguiti a metà degli alunni, la prossima settimana è in programma una ulteriore seduta per l’altra metà. In parallelo, presso la scuola media Nievo di Belluno, nella classe terza A, gli allievi sono stati addestrati ad eseguire l’auto-somministrazione periodica (ogni 15 giorni) del tampone nasale. I ragazzi hanno accolto l’opportunità con entusiasmo e curiosità e si sono impegnati all’auto monitoraggio che sarà eseguito ogni 15 giorni. L’attività sarà supervisionata dal team covid scuola dell’Ulss Dolomiti, in collegamento con l’èquipe del prof. Baldo. Si tratta di due progetti di monitoraggio della circolazione virale nel contesto scolastico, evidentemente molto importante in questa fase di apertura. Complessivamente oggi sono stati eseguiti circa 400 tamponi, risultati tutti negativi. «Con oggi si conclude la prima settimana di tamponi che ha coinvolto, per quanto riguarda il nostro gruppo, 4 secondarie primo ciclo e 11 plessi delle provincie di Treviso, Padova, Venezia e Belluno. La squadra è complessivamente formata, oltre che al sottoscritto e dalla Profesoressa Cocchio, da 10 specializzandi di Igiene di Padova e 4 infermieri in formazione di Padova», spiega il professor Vincenzo Baldo, ordinario di Igiene all’Università di Padova. «Il lavoro è ancora lungo e speriamo che i risultati possano darci indicazioni importanti sulla sostenibilità della strategia per una apertura in sicurezza delle scuole. Ringrazio gli studenti che hanno aderito e le loro famiglie, le scuole e l’Ulss Dolomiti per la partecipazione» conclude il professor Vincenzo Baldo.