DE BERNARDIN: EMMA TAVERI HA FATTO IL SUO LAVORO, LA RINGRAZIO
LE PRECISAZIONI DI CARLO ZABEO DI SHINYUP
REDAZIONE Riceviamo e pubblichiamo alcuni chiarimenti da parte della società ShinyUp Srl in particolare di Carlo Zabeo, legale rappresentante della società ShinyUp Srl.
“La società include nel team collaboratori che conoscono e vivono da 30 anni l’Agordino per motivi personali. Invio queste poche righe perché la società è stata chiamata in causa nell’articolo apparso sugli organi di stampa. Vorrei semplicemente chiarire alcuni dettagli che sono riportati nell’articolo. ShinyUp è responsabile della comunicazione di Heart of The Dolomites e non ha nulla a che fare con il progetto Recharge in Nature. Abbiamo iniziato il nostro incarico a partire dal mese di Agosto 2020. Segnalo che si è reso necessario uno shooting fotografico integrativo (che è stato approvato dagli Uffici direttivi e per nostra scelta gestito da un professionista dell’Agordino) in quanto il materiale prodotto da chi ci ha proceduto era buona parte incentrato su attività che, a causa Covid, quest’anno non sono state avviate. La richiesta dello shooting è stata fatta i primi giorni di Gennaio 2021 e, a causa di motivi vari, il via libera ci è stato dato dopo la metà di febbraio 2021. Chiarisco anche alcuni aspetti relativi al compenso erogato a ShinyUp in quanto non è stato precisamente indicato che almeno il 35% della somma complessiva è destinata a budget pubblicitario. Compenso quindi non di pertinenza della società che rappresento.
LA LETTERA DI LUCIA FARENZENA
REDAZIONE Riceviamo e volentieri pubblichiamo una lettera di Lucia Farenzena, presidente Operatori Turistici Rocca Pietore Marmolada in risposta alle dichiarazione di Emma Taveri
Ferrari….tipico esempio del lusso e dell’eccellenza made in Italy. In questo caso parlerei più di berlina di medio livello considerando che non possiamo paragonare la casa produttrice a quella di Maranello per molti motivi. Ci sono le idee e c’è la concretezza, ma soprattutto l’esecuzione. Che il trend sia quello della natura, di stare a contatto con essa per rigenerarsi è pacifico, come la naturale predisposizione dei nostri territori ad identificare questo concetto. Però, ci sono molti però….in primis, non è vero che non è stata recepita l’opportunità della cosa, perché il territorio di Rocca si è strutturato con tour operator per proporre le esperienze in natura quindi non ravviso questa mancata occasione. Come negli altri territori si è andato sviluppando un prodotto in linea. Vorrei soffermarmi su alcuni aspetti, il primis lo strumento di vendita che ci è stato fornito. Le realtà territoriali che hanno sempre collaborato fattivamente per il progetto, si sono viste consegnarne su loro sollecito e con mesi di ritardo le cose prodotte da chi gestiva il progetto. Mi limito a dire che il tutto ci ha lasciati a bocca aperta Chiaramente non in senso positivo. Ci aspettavamo cose di qualità invece dalle immagini e video consegnati, parlo per Rocca, consegnate sembravamo il posto più tetro del pianeta. Ecco, va bene parlare, fare un boom mediatico ma la sfida è mantenerlo. Questa non è la sfida solo dei territori che devono essere messi in condizione di proseguire in modo adeguato. Forse guardando quello che succede realmente si poteva capire che nessuno ha sprecato l’occasione, perché l’offerta turistica è stata integrata
ALLA RADIO, DAL NOTIZIARIO PRINCIPALE, LUCIA FARENZENA
ARTICOLO DAL GIORNALE RADIOPIU’ DEL 06 MARZO
IL PROGETTO DA 1 MILIONE DI EURO PER LA PROMOZIONE TURISTICA
RECHARGE IN NATURE, SARA’ RICORDATA COME L’OCCASIONE MANCATA?
DI GIANNI SANTOMASO
EMMA TAVERI “Non è stato intuito il potenziale di questa idea”
GALLERY
A proposito di Emma Taveri
L’AMORE PER IL PICCOLO
Dedicato a chi crede nelle piccole cose e che da queste micro-idee possano nascere dei progetti e nuove aziende. E’ il titolo di una videoconferenza (tra gli ospiti anche Emma Taveri) trasmessa il 23 febbraio grazie a “Fabrica” una fondazione sostenuta dal gruppo Benetton. Di seguito il link per un breve riassunto del contenuto, per scoprire la fondazione e, perché no, per seguire la conferenza
CLICCA QUI In questa puntata, che è stata seguita in diretta anche da alcuni operatori turistici della vallata, viene toccato il tema turismo e quello degli artigiani; vengono presentate due start up italiane: una è ben conosciuta anche in Agordino per quanto riguarda il turismo, l’altra parla di una piattaforma dedicata agli artigiani di qualità del Bel Paese. Una conferenza che invita a riflettere anche sulle nostre piccole comunità che non sempre vengono considerate mete di valore turistico e sui giovani artigiani della nostra vallata che si sono messi in gioco e hanno iniziato o portano avanti come professione principale delle eccellenze nei vari settori. L’invito è ad ascoltare i racconti del percorso di questi giovani imprenditori. Viene riportata anche la storia di una giovane agordina che ora si trova coinvolta in progetti sparsi su tutto il territorio italiano.