AGORDO Francesco Colleselli ha aperto il cassetto dei ricordi e ne sono uscite delle fotografie da incorniciare. “Era febbraio – ci racconta Francesco – e Gabriele Bernardi assessore al turismo nel Comune di Agordo (Sindaco Adorino Curti che nella foto accanto premia i partecipanti) contattò noi del Coro Agordo chiedendo se potevamo organizzare qualcosa per la ricorrenza di San Pietro patrono di Agordo. Usci cosi l’idea di coinvolgere tutti i Comuni dell’Agordino e ad essi venne chiesto di preparare un carro rappresentante un mestiere piu o meno antico e tipico di ogni singolo paese. La gran parte dei Comuni aderì ed ebbe cosi luogo.con successo. la prima festa del folklore agordino”.
“La promosse con grande successo il Coro Agordo – continua Loris Santomaso altra pietra miliare del complesso canoro fondato dal fratello Salvatore – da una brillante idea dell’amico Franco Colleselli, che ne era allora il vulcanico presidente. Una giornata davvero straordinaria e indimenticabile per me che vi partecipai con grande entusiasmo accanto a Franco, assieme a Salvatore, agli altri consiglieri e a tutti i coristi del Coro. Grazie Franco, ci fai vivere con queste foto una storica pagina del nostro Agordino che, all’insegna del folclore e della cultura scese compatto e unito ad Agordo: un’esemplare dimostrazione di concordia e condivisione di cui oggi più che mai servirebbe alla nostra vallata e alla nostra gente”
Ed ora godiamoci quei momenti in un tuffo nella storia, tradizione e cultura del nostro Agordino. Prima però ci vuole la dedica, di Francesco Colleselli o Franco se preferite “Questo Amarcord ha tratto spunto da una recente visita a Graziano Ronchi che ricordava questo evento in termini entusiastici..Glielo dedico”.