Suor Alice Talamini (Angela), suor Caterina Costa, suor Antonella Perenzin (Vittoria), suor Silvia Vecellio, suor Maria Renata Quariglio. Sono le missionarie che secondo “Dalle nostre sorgenti” periodico edito dal Centro missionario di Belluno-Feltre diretto da don Luigi Canal, compiono gli anni nel mese di agosto. Vediamone in sintesi le figure, ribadendo anche in questa occasione la personale profonda ammirazione e grande riconoscenza per la preziosa attività svolta in varie parti del mondo a favore dei meno fortunati. SUOR TALAMINI, appartenente alla congregazione missionaria delle Figlie di San Giuseppe, è nata a Vodo di Cadore il 4 agosto del 1929; missionaria in Brasile dal 1988, nei primi anni si è occupata della “Pastoral da crianca”in una favela della parrocchia. In conseguenza di limitazioni fisiche ha dovuto ridurre le attività esterne dedicandosi a quelle interne della comunità: segreteria provinciale, traduzioni, formazione e spiritualità, sostegno al “Ministerio da caridade” che distribuisce alimenti ed altro alle famiglie bisognose. Attualmente vive nel Collegio di San Giuseppe della Congregazione, a Vittorio Veneto. SUOR COSTA, missionaria Francescana di Maria, è nata a Fusine di Zoldo Alto il 9 agosto 1925; è entrata a far parte delle suore missionarie francescane di Maria a 22 anni. Missionaria in Libia dal 1979 al 1986 e rientrata in Italia ha continuato il servizio ad Assisi prima e a Pavia poi; dal 2008 vive a Rovereto, nella casa di riposo della Congregazione. SUOR PERENZIN, Missionaria delle Poverelle, è nata a Soranzen di Cesiomaggiore il 15 agosto 1940; in Costa d’Avorio dal 1978 per ben19 anni è stata poi chiamata in Congo dove vive attualmente.. Della sua esperienza nei due Paesi ha avuto modo di dire. “… In Costa d’Avorio il vescovo mi chiamava ‘il piccolo curato’ perché ero sempre nei villaggi per il catechismo e l’istruzione. Andavo a trovare gli ammalati, gli handicappati, a salutare le famiglie, proprio un incontro a tu per tu con la gente,e questo mi piaceva tanto. Poi un giorno hanno avuto bisogno di me in Congo dove mi trovo con il compito di economa provinciale; mi occupo cioè di tutto quel che riguarda il rifornimento della missione”. SUOR VECELLIO, Missionaria Salesiana,è nata ad Auronzo di Cadore il 19 agosto 1931. Partita nel 1959 per il Brasile come insegnante, dal 1966 missionaria nell’ospedale Sao Juliao, antico lebbrosario a Campo Grande, Mato Grosso do Sul, che fu inaugurato il 5 agosto 1941. Una sua allieva, Beatriz Figueiredo Dobashi, ha avuto modo di dire di suor Silvia: “Abbiamo composto un libro di ricordi di una donna che da 50 anni si dedica all’ospedale S. Juliao e alle sue Opere sociali. Essa è andata ad abitare lì quando era un lebbrosario dimenticato dalle autorità e dalla società. Ha sofferto di hanseniase senza avere la lebbra, ma ponendosi accanto agli ammalati e offrendo loro conforto. Essa ha accompagnato tutto il percorso che ha fatto di questo ospedale un modello e oggi dirige un complesso di svariate attività, con braccio di ferro ma senza perdere la tenerezza…”. SUOR QUARIGLIO, Benedettina dell’Adorazione perpetua, nata a Belluno il 28 agosto 1948, è missionaria in Messico dal 2011, nella Diocesi di Guadalajara, a Chapala, dove vive attualmente. Del suo impegno missionario ha detto fra l’altro: “… Le nostre attività prioritarie sono tre: la preghiera, l’accoglienza, la carità concreta… abbiamo l’obbligo della clausura monastica, cioè non usciamo, ma secondo le nostre possibilità e soprattutto con il generoso aiuto della Diocesi di Belluno, accogliamo qualsiasi persona in stato di necessità e bisogno. Inoltre diamo ospitalità a laici, sacerdoti, religiosi desiderosi di unirsi alla nostra preghiera … non mancano le necessità di carattere materiale: persone senza fissa dimora che vengono a chiedere pasti o famiglie povere con numerosi figli piccoli che vengono regolarmente a chiedere la ‘borsa della spesa’, a volte paghiamo l’affitto a qualche famiglia…”.
NELLE FOTO (dal sito del Centro missionario di Belluno-Feltre): suor Talamini, suor Perenzin, suor Vecellio e suor Quariglio.