FELTRE I cambiamenti, si sa, non sono semplici e vanno monitorati per comprenderne l’efficacia. E così questa mattina l’assessore alla raccolta differenziata del Comune di Feltre Adis Zatta ha voluto essere presente di persona, allo stabilimento della Reno de’ Medici di Santa Giustina, al conferimento di un carico di carta derivante dai nuovi cassonetti con apertura elettronica, per testare “con mano” i primi risultati dell’iniziativa.
“Possiamo essere soddisfatti, dichiara Zatta: abbiamo potuto constatare un miglioramento nella qualità del materiale conferito, rispetto al passato. La cittadinanza sta dunque comprendendo il significato del nostro programma, ovvero quello di lavorare nella direzione di una più alta qualità dei materiali conferiti per poter ridurre, in futuro, l’incremento dei costi per lo smaltimento e quindi in bolletta”.
Il cammino da fare non è peraltro concluso. E’ lo stesso Zatta a segnalare alcune criticità emerse anche in questa occasione, relative in particolare:
alla presenza di carta conferita correttamente nel cassonetto azzurro, ma all’interno di sacchetti di plastica (si ricorda per l’ennesima volta che nei contenitori della carta vanno introdotti ESCLUSIVAMENTE materiali adatti; l’eventuale sacchetto che li contiene va smaltito nel cassonetto giallo della plastica);
alla presenza di alcuni sacchetti contenenti esclusivamente materiali in plastica (e in questo caso si può ragionevolmente pensare ad un errore). Si invitano al riguardo i cittadini a fare attenzione al colore dei cassonetti dove vengono conferiti i materiali : GIALLO PER PALSTICA E LATTINE E AZZURRO PER LA CARTA. Un’altra importante raccomandazione, che esula nello specifico da questo contesto, riguarda l’umido: troppo spesso gli addetti alla raccolta trovano infatti nei bidoni verdi il rifiuto conferito con sacchetti di plastica NON biodegradabile. Contemporaneamente al posizionamento dei nuovi cassonetti con chiavetta per la differenziata di carta e plastica, l’amministrazione ha intensificato i controlli sui materiali introdotti e sull’utilizzo delle chiavette.
“Nei prossimi giorni, aggiunge l’assessore Zatta, i dipendenti comunali coadiuvati dagli agenti della Polizia Locale effettueranno delle verifiche a campione non solo sui materiali depositati nei cassonetti, ma anche nelle campane di compostaggio domestiche per assicurarsi che chi gode del relativo sconto in bolletta utilizzi realmente il sistema casalingo. Saranno anche condotti degli accertamenti sulle utenze che non risultano utilizzare la chiavetta per i conferimenti del rifiuto secco indifferenziato, per capire con quali modalità venga smaltito. Nessuna caccia alle streghe, conclude Zatta: dobbiamo però collaborare tutti assieme per migliorare ulteriormente non solo la quantità, ma anche la qualità dei rifiuti che produciamo; la sfida dei rifiuti è una questione di rispetto ambientale e di sostenibilità economica che ci chiama in causa tutti quanti, nessuno escluso”.