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ALESSANDRO, ORIGINARIO DI ALLEGHE MUORE PROVANDO LA NUOVA AUTO
Alessandro Da Tos, 38 anni, è morto lunedì a Susegana per un malore improvviso mentre provava un’auto nuova. Originario di Alleghe, viveva a Rivignano Teor con la compagna Jessica Peresson, con cui gestiva una profumeria a Pordenone. Amante della vita, collezionista, e appassionato di viaggi e motori, lascia genitori, sorella e tanti amici. Alessandro lascia la sorella, Laura Da Tos, i genitori, Ugo e Franca. Ugo Da Tos è originario di Alleghe. Oggi è in pensione ma ha lavorato per Friul Intagli.
OLGA HA RAGGIUNTO IL SUO LIONELLO
FALCADE Un anno fa, il 23 novembre, scrivevamo il ricordo del dottor Lionello Fregni, l’amato medico di base in Valle del Biois. Altrettanto amata era la moglie Olga Guerini, che ieri si è spenta serenamente tra i sui figli.
I funerali si svolgeranno domani alle 11.
DOMANI L’ADDIO A BEPPINO
CALALZO I funerali di Beppino De Monego (89 anni), vittima dell’investimento in Cadore, saranno celebrati domani alle 14.30 nella chiesa di San Biagio, lascia la moglie Marisa, le figlie Jose e Giovanna, genero, nipoti e tanti parenti ed amici di una vita.
REDAZIONE Due interventi importanti, tra gli altri, per il personale del Suem 118 e per le forze dell’ordine incaricate dei rilievi e sicurezza stradale. In entrambi i casi non si è resa necessaria la chiamata all’elicottero Falco. I feriti, infatti sono stati portati in ambulanza al San Martino di Belluno. Primo incidente ieri mattina alle 10.30, in centro investito un uomo di Agordo, di 34 anni (ferite di media gravità). Nel pomeriggio un secondo incidente stradale, ferito un uomo (codice 2).
Denunciati per rapina a un coetaneo
FELTRE I Carabinieri della Compagnia di Feltre hanno identificato i responsabili della rapina avvenuta il 2 settembre scorso in pieno centro. Quattro ragazzi, dopo aver accerchiato e minacciato un coetaneo, gli avevano strappato l’orologio dal polso, un finto rolex. Grazie alle indagini del nucleo operativo, supportate da riprese di telecamere e dal ritrovamento degli abiti indossati durante l’aggressione, gli autori sono stati individuati. L’orologio, già rivenduto, è stato recuperato. I quattro, tutti residenti nel feltrino, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per i minori che ha diretto le indagini
Incendio al panificio dell’Emisfero: apertura ritardata
BELLUNO Un forno del panificio del centro commerciale Emisfero ha preso fuoco alle 7:27, provocando fumo e disagi. I vigili del fuoco hanno spento l’incendio e messo in sicurezza l’area. Il centro, rimasto chiuso fino alle 11, ha causato disagi ai clienti. Danni materiali in valutazione.
Ponte nelle Alpi, furgone in fiamme: ferito il proprietario
Un furgone è andato a fuoco a Polpet ieri sera. Il proprietario, un artigiano, è rimasto ferito tentando di spegnere le fiamme ed è stato trasportato in ospedale
Condanna per stalking razzista a Sedico
SEDICO Il residente a Sedico, è stato condannato a due anni e sei mesi di reclusione per stalking razzista contro una vicina marocchina e il figlio minorenne. La sentenza include un risarcimento di 10.000 euro. Le persecuzioni, iniziate nel 2016, comprendevano minacce, insulti razzisti e un’aggressione fisica nel 2020, con fratture costali alla vittima.
Sciopero in ospedali bellunesi: a rischio centinaia di prestazioni
Oggi sciopero di 24 ore di medici, infermieri e tecnici negli ospedali bellunesi. Colpite visite ambulatoriali, Laboratorio analisi, Radiologia e Chirurgia, mentre emergenze e Pronto Soccorso restano garantiti. Sindacati denunciano contratti inadeguati, carenza di risorse, mancata protezione del personale e stipendi insufficienti. La protesta culminerà in una manifestazione a Roma.
IL NOF FILO’ DI CENCENIGHE AGORDINO VERSO UN IMPORTANTE INTERVENTO DI ADEGUAMENTO SISMICO E RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE
BELLUNO Il Nof Filò di Cencenighe verrà adeguato agli standard di sicurezza sismica e completamente riqualificato grazie a un contributo iniziale di 1.600.000 euro dal Fondo Comuni Confinanti (FCC). La struttura, centro culturale e sociale simbolico per la comunità locale e il territorio agordino, vedrà interventi di consolidamento sismico, rifacimento del tetto, coibentazione per il risparmio energetico, e modernizzazione degli impianti audio-video.
AGORDO
L’Unione Montana Agordina si pone come punto di riferimento per coordinare le esigenze dei Comuni in tema di linee elettriche. Dalla razionalizzazione degli elettrodotti all’interramento delle linee e alla progettazione di nuovi tracciati, l’obiettivo è elaborare una proposta condivisa da sottoporre alla Provincia di Belluno.. «Coordinare le richieste significa dare voce unica al territorio e rafforzare le istanze agordine in una pianificazione più ampia e strategica», dice l’assessore in Unione Montana Danilo De Toni.
L’ASSOCIAZIONE VIVAIO DOLOMITI ACCOGLIE POSITIVAMENTE L’INCONTRO SUGLI ELETTRODOTTI
BELLUNO L’Associazione Vivaio Dolomiti accoglie positivamente la richiesta della Provincia di Belluno di un tavolo con la Regione per pianificare il passaggio delle linee elettriche, sottolineando la necessità di una strategia unitaria per tutelare il territorio fragile. Critica il metodo di lavoro di Terna, aggravato dall’assenza di un’azione politica autorevole, e richiama l’attenzione sui problemi nella stazione di Vellai e nel sud della provincia.
Prevenzione delle aggressioni al personale Ulss
BELLUNO si è tenuta una nuova edizione del corso di prevenzione delle aggressioni al personale Ulss, organizzato dal Servizio di Prevenzione e Protezione in collaborazione con il Medico Competente e il Servizio di Psicologia Ospedaliera. Il corso ha visto la partecipazione dei carabinieri negoziatori per insegnare tecniche di comunicazione e gestione delle situazioni critiche
LA DICHIARAZIONE DI SELVA: CARABINIERI CHE NON INTERVENGONO PERCHE’ “SONO PROTETTI”
IERI ALLA RADIO… GLI ARTICOLI PIU’ CLICCATI
Ha fatto molto discutere la dichiarazione di Selva, che i Carabinieri di Agordo avrebbero le “mani legate”.. perchè una coppia di disadattati sono “protetti”. Da chi? La gente chiede risposte chiare questo sistema nuovo per Agordo crea perplessita’
«La gente ha paura, dovete agire» I SERVIZI NEL GIORNALE RADIOPIU, IL QUOTIDIANO DELLA NOSTRA TESTATA, OGNI GIORNO ALLE 6 DEL MATTINO SU TUTTI I CANALI
A 25 ANNI DALL’ACCADUTO, UNO STUPRO RACCONTATO E SCRITTO IN UN LIBRO
BELLUNO Nella serata di martedì 19 novembre 2024, la consigliera di parità Flavia Monego, con il patrocinio della provincia e del comune di Belluno hanno organizzato un incontro a Palazzo Fulcis con Martina Casanova Fuga, tristemente protagonista all’età di 16 anni di uno stupro. Dopo tutti questi anni dall’accaduto il coraggio di raccogliere questa esperienza e di racchiuderla in un libro. La serata infatti è dedicata alla presentazione del libro intitolato “Come stelle aggrappate al cielo”
