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TREVISO Il Presidente della Camera di Commercio di Treviso e Belluno Mario Pozza analizza l’export del 2023 per il Veneto. La domanda internazionale rallenta e i prezzi delle materie prime si riducono. Le esportazioni venete rimangono stabili (-0,3%), trainate da settori come i macchinari industriali (+9,1%) ma penalizzate dai mobili (-8,4%). Belluno registra una crescita del +6,6%, grazie all’occhialeria e ai macchinari industriali. Tuttavia, le esportazioni verso gli USA scendono, soprattutto per bevande e mobili. Pozza nota che altri territori italiani ottengono risultati migliori negli stessi settori. Complessivamente, Treviso e Belluno superano i 21 miliardi di euro di export. A livello regionale, l’export veneto si attesta intorno agli 82 miliardi di euro, con una lieve contrazione. La situazione è influenzata dal rallentamento della domanda internazionale e dal calo dei prezzi delle materie prime. Alcuni settori si distinguono per la crescita, come i macchinari industriali, l’occhialeria e l’agricoltura, mentre altri registrano una diminuzione, come carta e stampa, metallurgia e mezzi di trasporto.
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