ROCCA PIETORE È stato un intervento impegnativo, ostacolato dal forte vento, quello portato a termine in Marmolada oggi in aiuto di due alpinisti in difficoltà. Questa mattina alle 8 la Centrale operativa era stata allertata da due rocciatori francesi di 60 e 58 anni, bloccati sotto Punta Rocca, 3.309 metri di altitudine. I due scalatori ieri mattina, dopo aver scartato la via Tempi moderni, primo loro obiettivo, poiché bagnata, avevano optato per la combinazione di vie Vinatzer – Messner. Arrivati sulla Messner avevano però sbagliato traccia ed erano stati costretti a fermarsi. I due si erano quindi attrezzati per passare la notte in parete, riuscendo poi ad alzarsi ancora di un tiro rispetto al bivacco. Questa mattina però, infreddoliti, con la linea di salita bagnata e fuori via, avevano chiesto aiuto, dicendo di trovarsi a circa 100 metri dall’uscita. Sia Falco 1, che Falco 2, dopo aver imbarcato un tecnico del Soccorso alpino della Val Pettorina, avevano quindi tentato di avvicinarsi alla parete, ma le fortissime raffiche di vento lo avevano impedito. Si sono quindi preparate le squadre a piedi – Soccorso alpino di Val Pettorina, Alleghe, Val Biois e Guardia di finanza di Cortina – che sono salite in funivia per poi proseguire in cresta a piedi per una mezz’ora. Fortunatamente l’elicottero dell’Air service center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi, è riuscito salendo da nord a portare a monte l’attrezzatura pesante per le operazioni e ha potuto dall’alto individuare dove si trovavano i due – in realtà solo una cinquantina di metri più in basso – e dare indicazioni ai soccorritori, 19 in tutto, sulla verticale precisa in cui porsi. Attrezzata la calata, un tecnico è sceso un tiro di corda, ha agganciato gli scalatori e tutti e tre sono stati issati in vetta dai soccorritori rimasti a monte. Rientrati a piedi alla stazione della funivia, soccorritori e alpinisti sono infine scesi a valle.
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