BELLUNO La Polizia Provinciale ha concluso positivamente un’operazione di tutela della fauna selvatica. Gli agenti della squadra catture hanno liberato questa mattina un gallo cedrone che si era smarrito, avvicinandosi pericolosamente ai centri abitati. L’animale, infatti, si aggirava da qualche giorno tra le case della frazione di Mortisa (in Comune di Cortina). Gli uomini della Polizia Provinciale lo hanno recuperato nei giorni scorsi e affidato subito alle cure del veterinario, dato che il gallo cedrone presentava qualche difficoltà: aveva riportato una botta e una zampa non poggiava al suolo. Molto probabilmente era proprio questo il motivo che aveva spinto il pennuto ad avvicinarsi alle case, in cerca di cibo. Dopo qualche giorno di cure, l’animale è risultato in grado di tornare in ambiente naturale. E questa mattina è stato liberato in una zona alle porte del Cadore, dove è presente una piccola popolazione di cedroni e dove è possibile trovare cibo in maniera autonoma (il terreno non è ancora ricoperto dalla neve). Il gallo cedrone liberato questa mattina è il secondo recuperato e rilasciato dalla Polizia Provinciale in pochi giorni. Secondo le analisi biometriche e la misura del becco, non si tratta dello stesso esemplare catturato una settimana fa a Rio Gere.