LONGARONE C’è voluta un po’ di pazienza per fargli prendere fiducia e poter avvicinare Pasticcio, il pitbull scappato ieri sera sopra Podenzoi durante una passeggiata con la sua proprietaria. Verso le 20.30 il Soccorso alpino di Longarone era stato allertato dalla Centrale del Suem contattata da un uomo del posto, la cui moglie non era rientrata dopo essersi allontanata con il cane a piedi nel bosco. La trentottenne era stata rinvenuta quasi subito illesa, sebbene fosse scivolata, ed era stata riaccompagnata a casa. Mentre Pasticcio, malgrado una squadra avesse proseguito la ricerca, non si trovava. Questa mattina un soccorritore è tornato a cercarlo assieme al conduttore di un’unità cinofila del Soccorso alpino. La squadra ha iniziato a perlustrare la zona, ma il cane, sicuramente impaurito, non si faceva vedere. Finché, quando i due soccorritori hanno deciso di rientrare, Pasticcio che li ha visti allontanarsi ha richiamato la loro attenzione guaendo. Si trovava più in alto rispetto a loro, sopra alcuni salti di roccia. Dopo averlo raggiunto arrampicandosi, il conduttore si è seduto abbastanza vicino, ha messo per terra qualche crocchetta e una ciotolina di acqua e ha atteso che, stando con lui, la bestiola capisse di non avere nulla da temere. E cosi è stato, il cane si èlasciato avvicinare e imbragare per essere riportato sulla strada. Alle 15.30 Pasticcio è stato riconsegnato ai suoi padroni.