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L’INTERVISTA AL QUESTORE DI BELLUNO FRANCESCO ZERILLI
di mirko mezzacasa
Il 5 luglio si è insediato il nuovo Questore di Belluno, il Dirigente Superiore della Polizia di Stato dr. Francesco ZERILLI, nato a Roma l’ 11 maggio 1965. 1985: dopo la maturità classica ottenuta con il massimo dei voti entra nell’Istituto Superiore di Polizia per la frequenza del corso quadriennale per la nomina a vice Commissario della Polizia di Stato; 1990: consegue la laurea in giurisprudenza con votazione 110/110 presso l’Università La Sapienza di Roma; 1991\1994 dopo aver superato le rigidissime selezioni di ingresso presta il proprio servizio presso il NOCS, reparto speciale della Polizia di Stato dove partecipa a numerose operazioni di antiterrorismo, antisequestro e cattura di latitanti; 1995\2000: entra a far parte della Squadra Mobile della Questura di Roma, dove dirige le Sezioni dedicate al contrasto dei delitti contro il patrimonio, specie di rapina, ma svolge anche indagini con successo relative ad omicidi di diversa natura ed efferatezza; 2000\2008 : superando difficili prove attitudinali di ingresso entra all’interno di un organismo riservato della Presidenza del Consiglio e per tutto il tempo di permanenza svolge attività operativa in Italia e all’estero; 2008\2010: rientrato a domanda nella Polizia di Stato dirige il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica di Bologna al termine della cui esperienza viene promosso primo dirigente; 2010\2013: è il dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Livorno e assume la responsabilità anche di tutti i servizi delicati di ordine e sicurezza pubblica della Provincia; 2013\2018: trasferito a domanda in Questura a Roma dirige il Commissariato Casilino, il Commissariato Esposizione e in ultimo, il più rilevante dal punto di vista dei servizi di ordine pubblico, ufficio della Questura, il Commissariato Trevi Campo Marzio; agosto 2018\ ottobre 2020: lascia la direzione del Commissariato Trevi, svolge una breve esperienza alla Direzione Centrale Anticrimine come vice consigliere ministeriale per poi essere nominato direttore della Scuola per il Controllo del territorio di Pescara da dove, nel 2020 viene promosso alla qualifica di Dirigente Superiore della Polizia di Stato.
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