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di Mirko Mezzacasa
Le istituzioni latitano, la fiducia è crollata, e i cittadini si sentono ostaggi di un servizio che sembra non avere alternative.
BELLUNO I dirigenti Dolomitibus analizzano la situazione «Serve un po’ di pazienza Con le lezioni regolari i disagi rientreranno» dichiarazione rilasciata al Corriere delle Alpi da Gabriele Mariani del consiglio di amministrazione di Dolomitibus.
Caro Mariani non le sembra che i montanari di pazienza ne abbiano avuta anche troppa? Sono anni che quotidianamente questa testata pubblica continue proteste sui vostri disservizi.
Caro Mariani non le sembra che i montanari ne abbiano le tasche piene delle vostre promesse, ed altre tasche vuote per contribuire a far crescere un’azienda criticata e che non manca di aumentare i prezzi di biglietti ed abbonamenti?
Caro Mariani ha figli? Le piacerebbe sapere che ogni giorno sono stipati come sardine sui vostri mezzi pubblici? E se ha figli minorenni ha mai pensato che potrebbero rimanere per ore -quando mancano i pullman – in balia di bulli, malviventi e pericoli vari o crede che Belluno sia ancora un’isola felice?
Caro Mariani invitate a segnalare i disservizi: ripeto, sono anni che lo facciamo quotidianamente, evidentemente il “suddito” non si fida più di voi, non vi crede più, ha perso la fiducia, siete entrati nel cerchio delle inimicizie dove il “suddito” è costretto a stare zitto, anche perché non ci sono alternative, le istituzioni non si fanno sentire più di tanto, quelle che contano non ancora, almeno fino a quando non accadrà l’irreparabile. Auguriamoci che non serva il sacrificio di qualcuno per cambiare una situazione disastrosa. Infine finalmente una presa di posizione precisa del PD con il capo del partito Alessandro Dal Bianco che senza mezzi termini chiede un cambio totale dei vertici dell’azienda bellunese, quello che dovrebbe fare la Provincia dopo le promesse del consigliere delegato ai trasporti Massimo Bortoluzzi, promesse in pompa magna, di inizio stagione, quando il consigliere disse “dobbiamo evitare i disagi già visti”… a noi sembra stia andando anche peggio. Da fuori sembra proprio il fallimento della politica e delle buone intenzioni. Ora la nuova dichiarazione (21 settembre 2024) “Con l’orario a regime vigileremo affinche’ non ci siano più problemi con gli studenti” Altro importante auspicio, caro consiglierie con la collaborazione dei clienti quotidiani della Dolomitibus vigileremo anche noi con la speranza, un giorno, di poterle fare i complimenti a lei e all’azienda un giorno orgoglio di questa provincia, ora non più.