ROCCA PIETORE Sono ripartiti i lavori di svuotamento dei detriti post Vaia nel Lago di Alleghe. Lavoro immane per gli enormi quantitativi di materiale che il Cordevole e i suoi affluenti hanno riversato nel Lago. La Regione Veneto, che sta seguendo con molta attenzione questo lavoro cosi delicato, ha designato come Soggetto attuatore e appaltatore la Società Veneto Acque con il suo Amministratore delegato Ing. Vaccari e il suo Responsabile del procedimento Ing. Trevisan. Progettista è l’Ing. Felice Gaiardo che assieme all’Ing. Gaspare Andreella è anche Direttore Lavori . La somma totale a disposizione è di circa 8 milioni di euro ma tolte l’Iva e le varie spese tecniche si potranno fare lavori effettivi per 5,5 milioni. Il materiale estratto dal Lago sarà riposizionato in varie aree fra Santa Maria e Masaré, quasi completamente sul territorio del Comune di Rocca Pietore, seguendo il metodo adottato in sinistra orografica dopo l’alluvione del 1966. Il materiale servirà quindi alla costruzione di nuovi argini di protezione riuscendo ad innalzare i punti critici della sponda destra del Cordevole , i quali hanno dimostrato tutta la loro fragilità durante l’evento Vaia. L’area sotto Masaré, nella zona dell’ecocentro, anch’essa in Comune di Rocca Pietore, sarà adibita al ricollocamento di parte del materiale, il quale servirà per preparare l’area stessa ad accogliere il futuro depuratore di vallata, come da progetto del gestore GSP. Sarà forse il momento anche per risistemare ed adeguare l’Ecocentro che serve i Comuni di Rocca Pietore e Alleghe. Le imprese incaricate allo svolgimento dei lavori sono la Esseti di Terni e la Sici di Fonzaso. Spero che quanto sopra detto serva a far capire tutta la complessità e importanza di questo lavoro.
IL SINDACO DI ROCCA PIETORE, ANDREA DE BERNARDIN
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