FRONTE DEI SINDACI: SPACCATO. SUI FONDI DI CONFINE PER LA RISTRUTTURAZIONE DEL PRONTO SOCCORSO NON C’E’ ANCORA UN’INTESA
AGORDO Nel consiglio di ieri sera in Unione Montana il sindaco di Rocca Pietore Andrea De Bernardin, fuori ordine del giorno ha chiesto di poter intervenire. Ha portato all’attenzione del consiglio un documento a firma del Dottor Cesare Dal Bo’ che dopo aver sentito i primari dell’ospedale ha riportato le loro indicazioni “Un riporto preciso – dice Dal Bo’ – delle loro indicazioni rilasciate al sottoscritto che
le ha chieste proprio per dare ai sindaci la possibilità di ragionare su cose concrete: la sistemazione del Pronto Soccorso e Fisioterapia”. Ha detto bene il sindaco di Voltago Bruno Zanvit “Non troveremo mai un accordo se concedere o meno il finanziamento di 2,5 milioni dei fondi di confine, è necessario andare al voto e che decida la maggioranza”. In effetti dal dibattito è evidente la spaccatura tra primi cittadini, tra l’altro ieri sera Silvia Tormen sindaco di Taibon ha lasciato l’aula prima della discussione e Leandro Grones poco dopo (entrambi del gruppo sanità in seno all’Unione Montana). Dai consigli dei primari le priorità: 1 Pronto Soccorso, 2 Fisioterapia al primo piano dell’ospedale, 3 Una navetta con autista. Oggetto dello scontro principale tra sindaci la ristrutturazione del Pronto Soccorso.
DI GIANNI SANTOMASO