Nel corso di queste due settimane, molteplici sono stati gli appelli lanciati nei gruppi social e da Radio Più.Ieri l’epilogo di una vicenda, che stava diventando ogni giorno più dolorosa e preoccupante. Alle 15 Dori e Alan hano postato un messaggio gonfio di sollievo e anche di emozione: «Ciao a tutti, oggi è finalmente ritornato Zuma. Un grazie di cuore a tutte le persone che ci hanno aiutato a ritrovarlo e specialmente alle forze dell’ordine di Sedico».Una pattuglia è arrivata a Fontanafredda, per prelevare il cane e riportarlo a casa
SEDICO Zuma è stato ritrovato, è il cane pastore siciliano rubato a Sedico e ritrovato a Fontanafredda in un rifugio, privato del chip.I militari della Compagnia di Feltre hanno chiuso le indagini, partite dopo la denuncia di Alan e Dori Precoma e proseguite sulla base delle immagini girate dalla telecamera di sorveglianza di una vicina di casa, che aveva ripreso due individui nell’atto di aprire il cancello, entrare nel giardino e portare via l’animale. ILIANA COMINA esperta della materia e voce di RADIOPIU: Il«se c’è la sensazione che un cane non stia bene, si seguono strade completamente diverse. Non è che qualcuno va a prenderlo e se lo porta via, ci mancherebbe. Conosco il caso e so che Zuma non era maltrattato».Eppure c’è chi gli ha estirpato il microchip: «È un’operazione, questa, che può fare soltanto un veterinario, perché l’animale va sedato, in quanto è come un piccolo intervento chirurgico e provoca senz’altro dolore. Non può certo eseguirlo chissachi'”