REDAZIONE Domenica ricorre la giornata dedicata a commemorare le persone che hanno perso la vita in incidenti stradali e a sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi legati alla sicurezza stradale. Le iniziative variano da paese a paese, con attività come momenti di silenzio, cerimonie commemorative, campagne di sensibilizzazione e altre iniziative volte a promuovere la sicurezza stradale. Radio Più ne ha parlato con il Vice Questore di Belluno, dirigente della sezione Polizia Stradale di Belluno, dottoressa Luciana Giorgi.
La principale causa di morte tra i giovani (15-24 anni) è l’incidentalità stradale, causata principalmente dall’alta velocità, dalla distrazione, dall’assunzione di alcol o droghe, dalla ricerca di visibilità sui social per esibire comportamenti sfidanti e rischiosi. Dopo i 65 anni di età è fisiologico un calo dei riflessi, quindi l’adozione di stili di guida prudenti rappresenta un importante fattore di protezione per se stessi e per gli altri.
di Mirko Mezzacasa
ARCHIVIO RADIO PIU’, CORTINA 2021