AGORDO Dice al giudice di rubare per mangiare Mateus Rossi indagato per l’assalto all’area 203 della Botol Group (accanto alla Fabbrica Pedavena Agordina) e al supermercato W Store di La Valle Agordina. Per la verità trovare lavoro nell’Agordino non sembra sia poi così difficile, basta guardare la rubrica degli annunci di RADIOPIU che ogni giorno aggiunge ricerche di lavoro al già lungo elenco tra cuochi, camerieri, lavapiatti, operai e via discorrendo. Non c’è ancora una sentenza, al di là della convalida dell’arresto e dell’obbligo di firma, perché il difensore Ylenia Pocaterra ha chiesto i termini a difesa, in modo da potersi studiare il fascicolo, ma arriverà alla fine dell’udienza fissata per il 12 dicembre. La difesa potrebbe anche chiedere un rito alternativo, dall’abbreviato al patteggiamento, a parte che Rossi è sospettato di essere anche l’autore dei furti tentati o consumati a Villa Fiore, casa Del Vecchio, Ristorante Pizzeria Agordina, bar del circolo tennis e del parco giochi. Pocaterra chiederà l’intervento dei Servizi sociali di Agordo. Rossi ha frequentato l’istituto Catullo, a Belluno e di lui non si sapeva molto fino all’altro ieri, quando Germano Moretti e Fabrizio Vigilante dell’area di servizio SR203 l’hanno bloccato con un cacciavite ancora in mano, dopo che aveva tentato di forzare la cassa dell’autolavaggio e stava cercando di entrare nel grande magazzino.
IERI E L’ALTRO IERI ALLA RADIO
TENTATO FURTO NELL’AGORDINO: ARRESTATO DAI CARABINIERI
BELLUNO Carabinieri della Compagnia di Belluno sono intervenuti questa notte nel comune di La Valle Agordina per il tentato furto ai danni dell’autolavaggio della Botol Group e vicino supermercato del gruppo Walber. Segnalato il tentativo di furto ai danni delle due aziende come ricordiamo nell’articolo che segue pubblicato in mattina. I militari delle Stazioni di Agordo e Falcade sono giunti sul posto dopo una telefonata al 112 che segnalava la presenza del soggetto sospetto che poi è stato effettivamente rintracciato mentre era intento a forzare la porta di ingresso del supermercato. L’uomo, M.R. 19 anni domiciliato ad Agordo non ha opposto resistenza ed è stato condotto, per ulteriori accertamenti e col supporto dell’Aliquota Radiomobile del capoluogo, presso la Caserma dell’Arma e tratto in arresto per tentato furto. Questa mattina i Carabinieri lo hanno condotto presso il Tribunale di Belluno dove è stato sottoposto a giudizio direttissimo, nel corso del quale è stato convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di firma giornaliero presso i Carabinieri di Agordo. Nel corso dell’operazione i militari dell’Arma hanno anche rinvenuto e sottoposto a sequestro alcuni materiali di scasso che l’uomo aveva con se al momento dell’arresto. Si tratta di un risultato importante, che scaturisce dall’intensificazione dei servizi preventivi disposti dalla Compagnia di Belluno nella valle agordina, dopo alcuni episodi di furto e tentato furto che si erano verificati nelle scorse settimane. L’analisi dei fenomeni aveva indotto a aumentare la presenza delle pattuglie dei Carabinieri, supportate anche da alcuni servizi di prevenzione, su autovetture civili, svolti da militari dell’Arma proprio per intercettare gli autori di questi reati. I servizi preventivi nell’area comunque continueranno, al fine di aumentare la generale cornice di sicurezza sia nell’area dell’agordino, sia in altre aree della provincia, con attività coordinate di controllo del territorio.
ARTICOLO DEL MATTINO
IL LADRO AD AGORDO…BECCATO CON LE MANI NEL SACCO
AGORDO Tanto va la gatta al lardo… Infatti lo zampino questa volta lo ha lasciato. Dopo cinque furti commessi ad Agordo, questa mattina alle 4 un giovane extracomunitario M.R. 19 anni, domiciliato ad Agordo da qualche tempo, è stato pizzicato con le mani nel sacco. Potrebbe essere lui l’autore dei precedenti furti, ma questo lo stabiliranno i Carabinieri di Agordo che lo hanno preso in consegna di primo mattino e da giorni stanno lavorando sulle prove lasciate in giro, tra Villa Fiore, casa del Vecchio, Pizzeria Agordina, bar del Tennis e del Parco Giochi, ovvero dove sono stati commessi i furti nelle ultime settimane, tutti con lo stesso modus operandi: scasso, furto, fuga sempre con un misero bottino, ma rimangono i danni ad appartamenti e strutture.
Questa mattina alle 4, in località Le Campe lungo la regionale 203 agordina. Germano Moretti, il volto noto del distributore dell’area 203 agordina (Botol Group) si è alzato e, guardando dalla finestra ha visto il giovane in bicicletta. Non ha esitato, ha subito chiamato Fabrizio Vigilante, il patron del gruppo, assieme hanno iniziato anche mediante le video camere a seguire le sue mosse. Prima ha messo le mani sul cambiamonete dell’autolavaggio causando i primi danni, poi si è spostato al supermercato del gruppo Walber. Germano e Fabrizio lo hanno lasciato fare mentre forzava le prime porte del WStore, quindi è stato fermato. Sono poi stati chiamati i Carabinieri ai quali dovrà spiegare parecchie cose. Ad Agordo questa mattina si tira un sospiro di sollievo, con una pacca sulle spalle a Germano, attento, preciso e velocissimo ad organizzare l’azione che ha portato il giovane brasiliano diritto in caserma dei Carabinieri di via LungoRova.
Mm