BELLUNO Gli effetti del conflitto russo-ucraino avranno ripercussioni nel lungo periodo anche per quanto riguarda la filiera foresta-legno. A causa del blocco alle esportazioni di tronchi dalla Russia e Ucraina, si stanno infatti aggravando ulteriormente la crisi dei prezzi e lo squilibrio dei mercati internazionali. Ma è da qui che, secondo Confagricoltura, bisogna ripartire per valorizzare il patrimonio boschivo locale. “Questo contesto, con i rapidi mutamenti del quadro geopolitico internazionale e gli ingenti aumenti energetici, è l’occasione per far tornare centrale la risorsa legno italiana nelle politiche di approvvigionamento di materie prime – sottolinea Diego Donazzolo, presidente di Confagricoltura Belluno -. Bisogna rafforzare le filiere locali del legno, riducendo la dipendenza dall’estero, con azioni che vadano a preservare e valorizzare il nostro patrimonio boschivo”.
*****