Da un’idea di Dunio Piccolin, direttore artistico
Decima edizione per Agordo, paese del graffito Decima edizione per l’iniziativa di “Agordo Paese del Graffito” partita da un’idea nata nel 2010 dall’artista Dunio Piccolin, il Gruppo Sportivo Le Ville e l’Istituto Comprensivo della scuola Primaria di Agordo. Agordo, considerato sempre più un paese caratterizzato dalle sue opere con la tecnica graffito, o “sgraffito”, conterà con l’edizione di quest’anno 22 opere per oltre 200 m.² di superfici decorate negli incantevoli luoghi della zona di “Le Vile” di Agordo attraverso un percorso di notevole interesse paesaggistico e naturalistico tra le viuzze di Toccol, Parech, Prompicai e d’intorni. Quest’anno nel periodo pre-pasquale verranno alla luce due nuove opere, la prima a casa Brait a Parech, realizzata da Dunio dal titolo “Andar per boschi”, e la seconda a casa Dorigo a Toccol e
verrà realizzata dall’artista lombarda Manuela Sabatini, dal titolo “Laoret e ciacole”; l’artista lombarda, nata a Milano, ma residente a Introbio (Lecco) è già presente con una sua opera ad Agordo, “el Kaselo”, sulla ex latteria sociale di Toccol realizzata nel 2014. Tra le novità di questa particolare iniziativa è la nuova pagina Facebook “Agordo Paese del Graffito” creata da Ylenia Vassere, in collaborazione con Dunio, dove sono sintetizzate tutte le dieci edizioni passate con notizie e immagini, inoltre la stessa pagina sta diventando un contenitore per far conoscere la tecnica dello “sgraffito” nelle sue varie espressioni in Italia e all’estero; per ora la pagina ha omaggiato con i suoi post “i luoghi del graffito”, come “Sgraffiti a Casoli”, frazione di Camaiore (Lucca), gemellato culturalmente con Agordo e i “Maestri del graffito” che sintetizza l’attività dell’artista padre Ugolino da Belluno (1919-2002), considerato tra i maggiori interpreti della tecnica del graffito. Anche per questa edizione, come ogni anno, collegato all’evento dei graffiti vi sarà il concorso di disegno dedicato allo scultore Tita Zasso (1943-2003) che ha coinvolto i 33 bambini del catechismo parrocchiale di Agordo, su interessamento delle loro insegnanti e dell’arcidiacono Giorgio Lise; il tema proposto agli alunni è quello di omaggiare e valorizzare con i loro disegni la decima edizione di “Agordo Paese del Graffito” realizzando delle opere ispirandosi direttamente ai 20 graffiti resenti ad Agordo nella zona di “Le Vile”. Gli eventi collegati alla manifestazione culmineranno con la giornata di sabato 20 aprile, alle ore 16.30, con partenza da casa Dorigo a Toccol per lo scoprimento dell’opera di Manuela Sabatini, poi ci si dirige a Parech a casa Brait per la visione dell’opera di Dunio ed infine nella piazzetta di Prompicai per la premiazione del “Concorso Tita Zasso” e per il rinfresco conviviale offerto dai nuovi proprietari dei graffiti con la collaborazione del gruppo sportivo Le Ville e della Pro Loco di Agordo. Altro importante appuntamento, collegato al “percorso dei graffiti”, è la storica festa del fanciullo di san Vincenzo” che si terrà il giorno di pasquetta, lunedì 22 aprile, con un ricco programma, per bambini e non, a partire dal mattino con la messa solenne e benedizione dei bambini nell’Oratorio di San Vincenzo a Prompicai, per poi dirigersi ad ammirare i “Pop” (fantocci di pezza), partecipare ai vari “giochi dei boce”, soffermarsi ai vari mercatini solidali, rifocillarsi allo stand enogastronomico ed infine partecipare al ballo serale e all’atteso sorteggio della ricca lotteria di San Vincenzo.