SANTI VITTORE E CORONA NEL CUORE DEL PALIO

FELTRE Si rinnova come ormai per tradizione fin dal 2006, l’omaggio del Palio di Feltre ai Santi Vittore e Corona, patroni della città. Consacrata dall’allora cerimoniere Michele Balen, la cerimonia si svolge la seconda domenica di maggio e vedrà partecipi al rito religioso, con i loro costumi storici, i cinque gruppi di Sbandieratori e Musici cittadini (i Quartieri di Castello, Duomo, Port’ Oria e Santo Stefano e il Gruppo Sbandieratori Città di Feltre). Si tratta del vero e proprio inizio della “stagione” del Palio che, all’interno della chiesa del Santuario, vedrà il lancio di una bandiera e successivamente, nel chiostro, un suggestivo spettacolo a cui seguirà, come novità di quest’anno, la riconsegna del drappo dei 15 ducati d’oro da parte del quartiere vincitore dell’anno precedente, rimesso simbolicamente tra le mani dei contendenti del Palio 2019.

Altra novità significativa sarà l’annuncio, in questa occasione, del nome dell’autore del drappo, ambito premio del quartiere che si qualificherà come vincitore nel prossimo appuntamento di agosto.

“La messa di San Vittore, sottolinea il presidente Eugenio Tamburrino, è ogni anno di più un momento fondamentale nel Palio. Quest’anno, si arricchisce di due momenti importanti, che vogliono sottolineare quanto teniamo a questa occasione. In particolare, abbiamo scelto di dare l’annuncio del nome dell’artista che realizzerà il drappo al termine della messa, per fare in modo che i primi a saperlo siano i ragazzi dei gruppi sbandieratori e musici e i contradaioli che durante tutto l’anno animano la vita dei Quartieri. Sono loro, insieme con il Gruppo Sbandieratori Città di Feltre, il vero motore del Palio e sono centrali per il suo futuro. Aspettiamo, quindi, la cittadinanza e gli organi di informazione per condividere con noi questo momento”.