ROCCA PIETORE Dopo la pioggia di Vaia ecco l’altra perturbazione, la pioggia di multe per l’escursionista che diplomaticamente il sindaco definisce “incauto” ma forse il “de coccio” qui si addice alla perfezione. Dopo la tempesta del 2018 le immagini del canyon dei Serrai sono note a tutti: sassi in bilico, acqua che ha scelto altri percorsi che ha modificato sentieri e tracce. In una parola “pericolo”. Per questo è stata firmata l’ordinanza di chiusura dei Serrai, che significa “Qui non si può passare”. Non è un consiglio ma un ordine. Eppure c’è chi ha continuato a passare in barba ai regolamenti e allora il Comune ha messo le transenne. Ma anche le transenne si possono superare anche senza la scala. Eppure è chiaro: “I Serrai non sono praticabili. Insiste un’area di cantiere e di lavori in corso con pericoli per gli escursionisti e anche per chi sta lavorando sotto alla montagna”. Oggi sono state comminate due contravvenzioni da 160euro e il sindaco Andrea De Bernardin ai microfoni di RADIO PIU’ ribadisce. “Basta non tolleriamo più”