CANALE D’AGORDO “Nessuno ha mai preteso che il Comune di Canale d’ Agordo trasportasse i bambini fino a Vallada. Ciò che ha provocato lo sconquasso di questi giorni è stata in realtà la decisione di divulgare una richiesta: fare il possibile per portare fino al capoluogo anche i 5 – 6 bambini delle frazioni alte iscritti a Vallada”. Inizia così l’intervento di Giulia Fiocco, capogruppo di minoranza a Canale d’Agordo in risposta alle recenti dichiarazione del sindaco, Flavio Colcergnan.
“Mi ero ripromessa – continua Giulia Fiocco- di non rispondere alle parole (non esattamente cortesi) che il sindaco ha rivolto alla minoranza consiliare, in realtà alla capogruppo. Dispiace soprattutto che non soltanto vengano fraintese le intenzioni delle persone, ma che anche le loro parole vengano distorte, alterate, allo scopo di attaccare chi non condivide certe soluzioni e, soprattutto, decide di divulgare il proprio pensiero attraverso i mezzi di informazione”.
Quindi Giulia Fiocco ricorda ancora come sono andati i fatti da mercoledì 29 agosto incontro con i genitori degli alunni del capoluogo e delle frazioni. Venerdì 31 incontro su appuntamento richiesto al Sindaco, alla presenza dell’ assessore Marilisa Luchetta. Lunedì 3 settembre la Fiocco riscontra che presso gli uffici comunali, la lista degli alunni che potranno usufruire dello scuolabus ancora non c’è e il giorno dopo come minoranza, fa pervenire all’Amministrazione una lettera per manifestare il punto di vista “Abbiamo solo chiesto uno sforzo da parte dell’ Amministrazione per assicurare il trasporto fino al capoluogo (e non oltre) anche ai 5 -6 bambini delle frazioni alte che frequenteranno a Vallada”. Mercoledì 5 settembre in un’ intervista rilasciata a Radio più, il Sindaco Colcergnan sfoga il proprio risentimento nei confronti dell’ iniziativa: “Non sarebbe -ha detto Colcergnan – che un mezzo per mettersi in mostra, primeggiare, una forma insomma di “becero protagonismo”. “Ha fatto anche del sarcasmo -dice Giulia Fiocco- sul fatto che non so che il Regolamento del trasporto scolastico esiste dal 2009. Purtroppo è stato cercato in internet, dove ce ne sono molti ma non quello del Comune di Canale d’ Agordo”. Giovedì 6 settembre: nelle dichiarazioni del Sindaco Colcergnan, riportate nell’ articolo de Il Corriere delle Alpi, compare un’ importante novità, che il Comune è in grado di portare tutti i bambini delle frazioni alte fino alla piazza del capoluogo. Nel giro di una decina di giorni, dunque, una soluzione diversa è stata trovata. “Proprio quella che anche noi avevamo auspicato – continua la Fiocco – naturalmente non ce ne attribuiamo il merito, ma non possiamo fare a meno di chiederci: se tutti, compresa la minoranza, fossero stati zitti e buoni, se stampa e Radio più non ne avessero parlato, l’ esito di questa vicenda sarebbe stato lo stesso?”
PRECEDENTE SERVIZIO E INTERVISTA DI FLAVIO COLCERGNAN, NOTIZIARIO RADIOPIU DI MERCOLEDI