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BELLUNO Una badante dominicana  è accusata di aver sottratto 28 mila euro a un anziano invalido di cui si prendeva cura. Secondo la Procura, avrebbe utilizzato il token di accesso remoto al conto corrente dell’uomo tra gennaio 2022 e agosto 2023. È imputata per furto aggravato, frode informatica e uso indebito di strumenti di pagamento. Il giudice ha respinto la richiesta di non luogo a procedere avanzata dalla difesa. Il processo inizierà il 6 maggio, con la sorella dell’anziano come parte offesa
EX POLIZIOTTO CONDANNATO PER CALUNNIA ALLA BARISTA
BELLUNO L’ex poliziotto A B  è stato condannato a due anni di reclusione per calunnia ai danni di una barista di Sois. Il Tribunale di Belluno ha riconosciuto che l’uomo l’aveva falsamente accusata di diffamazione e false
informazioni al PM. Dovrà inoltre risarcire la donna con 4.000 euro. Assolto invece dall’accusa di frode in processo penale e depistaggio. L’indagine della Squadra mobile ha dimostrato che l’ex agente frequentava il bar coinvolto nella vicenda e che le sue accuse erano infondate. Il procedimento disciplinare gli è costato il posto nel 2021. Nel frattempo, il gestore del bar, Roberto Dal Borgo, è stato condannato in appello a sette anni per spaccio di droga.
UBRIACO MINACCIA I CARABINIERI: RISCHIA 6 MESI
I O, che si è spacciato per maggiore dell’esercito moldavo, è accusato di minaccia, danneggiamento e rifiuto dell’etilometro dopo un incidente a Belluno. Ubriaco e agitato, ha rifiutato più volte l’alcol test, tentando di negare la guida dell’Audi, ma le telecamere lo hanno smentito. La Procura ha chiesto sei mesi di reclusione, un anno di arresto, 3.000 euro di multa e la sospensione della patente per 18 mesi. La sentenza è attesa per il 5 maggio.
ALLEGHE M L è accusata di lesioni e omissione di soccorso dopo aver urtato una moto il 12 agosto di quattro anni fa, senza fermarsi. La donna sostiene di non essersi accorta dell’incidente. Due motociclisti, feriti, sono stati soccorsi all’ospedale. Le immagini delle telecamere mostrano l’auto della Lasta, ma non la moto. Il processo inizierà il 13 maggio, con il dibattimento che determinerà la verità sull’incidente e la responsabilità dell’imputata