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VENEZIA Nel recente incontro sull’amministrazione straordinaria di Italia Wanbao ACC e la situazione dei lavoratori, coordinato dall’assessore regionale al Lavoro, Elena Donazzan, sono stati affrontati i dettagli della conclusione dell’amministrazione e del rapporto di lavoro dei dipendenti che cesseranno al 31 dicembre. Partecipanti includevano l’amministrazione straordinaria, il gruppo Luve-Sest, enti del lavoro, agenzie per l’impiego e rappresentanti sindacali. Si è discusso il completamento dei percorsi di politica attiva del lavoro per i dipendenti da ricollocare, concentrati su competenze informatiche e tecniche nei settori metalmeccanico, dell’occhialeria e della logistica. L’accordo per avviare questi percorsi è stato sottoscritto tra l’amministrazione straordinaria e le parti sociali, con l’ente accreditato “Uomo e Impresa” responsabile della loro erogazione. L’assessore Donazzan ha elogiato la collaborazione tra pubblico e privato nel definire i percorsi e ha evidenziato il successo nell’occupare la maggior parte dei lavoratori. Si è sottolineata l’importanza di coinvolgere le aziende locali per assorbire lavoratori over 50. Il percorso di ricollocazione e gli accordi con l’azienda Sest sono stati menzionati, con la necessità di ulteriori approfondimenti. Il tavolo è stato riaggiornato a venerdì 29 dicembre
“Le azioni complessive poste in essere finora hanno dato un esito occupazionale alla maggior parte dei 315 lavoratori che ACC aveva in forza, ne restano 75 e 63 di questi realizzeranno i percorsi collettivi di politica attiva del Lavoro previsti dalla linea 5 del programma GOL, finanziato con risorse PNRR, mentre gli altri, con esigenze particolari, potranno optare per altre soluzioni – ha affermato l’assessore Donazzan-.