REDAZIONE Non sono nemmeno le sette del mattino quando Raffaele ci contatta in redazione. E’ lui il 58enne soccorso domenica al Lagazuoi e in condizioni gravi portato all’ospedale San Martino di Belluno. Raffaele è quasi commosso quando pensa a coloro che gli hanno salvato la vita. Infatti è il suo primo pensiero oggi, dalla terapia intensiva del San Martino.
“Vorrei ringraziare tutti”, ci dice e poi ci affida un messaggio che volentieri pubblichiamo con un in bocca al lupo al “ragazzone” di Rivamonte, già voce di Radio Più tra la fine degli anni Ottanta-Novanta, quindi forza vecchia roccia e presto rivederci in prossimità della chiesa di Sant’Antonio.
Domenica mi sono trovato protagonista di un fatto di cronaca già riportato dal sito della “nostra” emittente pochi minuti dopo l’accadimento. Coperte le generalità dalle norme sulla privacy, il “cinquantottenne di Rivamonte”, che fu anche parte della staff di Radio Più una quarantina d’anni fa, vorrebbe ora rendere merito a tutta la catena dei soccorsi dal 118, al personale Suem, fino all’equipe cardiologica che anche in un sonnacchioso pomeriggio di domenica si è fatta trovare al pieno dell’efficienza, per ciò che ogni giorno fanno: non un semplice lavoro, una vera e propria missione. Un grazie infinito alle sconosciute escursioniste tedesche che si sono prodigate a tenermi in coscienza ed a segnalare la posizione all’arrivo dell’elisoccorso. Grazie, infine ma non per ultima, a Marzena senza la cui presenza oggi forse non potrei essere qui a salutarvi.
Raffaele.
E LA FOTO STORICA IN REDAZIONE… quindi Raffaele, riprenditi e ci rivediamo per il prossimo brindisi ai 40 anni di RADIOPIU… da Rivamonte: in bocca al lupo.
RAFFAELE di Rivamonte, ha trasmesso per pochi mesi a RADIO PIÙ ma lo ricordo sempre molto volentieri, l’ultima volta l’ho visto proprio in Radio, era in occasione del 15° compleanno, quello della festa in giardino. Gli impegni di lavoro non gli hanno permesso di coltivare la passione per la Radio
mirko
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