ALLEGHE Le immagini pubblicate sulla pagina facebook dei vigili del fuoco volontari di Caprile e Rocca Pietore ci hanno riportato con il pensiero al drammatico incendio che distrusse Moè di Laste a metà anni Ottanta, ma più recentemente anche a San Tomaso dove un paio danni fa le fiamme divorarono alcune abitazioni. Situazioni terribili tra fuoco e fumo. Per questo i pompieri non si vogliono far trovare impreparati e in tempi di “pace” provano i materiali, organizzano le squadre e danno vita ad addestramenti sempre aderenti alle realtà. L’ultimo esempio l’altra sera in un’esercitazione molto complessa proprio in un ambiente invaso dal fumo a Pezzè in Comune di Rocca Pietore dove è stato ipotizzato un furioso incendio che ha mandato ha fuoco un’abitazione in legno in seguito all’esplosione di una bombola. “Per svolgere la prova abbiamo utilizzato tutti i nostri piú moderni strumenti per salvaguardare la nostra incolumità come la termocamera, l’esplosimetro, gli autoprotettori e altra attrezzatura all’avanguardia nella lotta agli incendi”, raccontano i pompieri di Caprile e Rocca Pietore presenti sul posto con l’APS, il Defender e soprattutto 14 uomini. Esercitazione perfettamente riuscita che invita a dire “sempre pronti”. pagina facebook clicca qui