BELLUNO Nelle ultime 24 ore è deceduto un uomo covid positivo di anni 75 ricoverato in Rianimazione a Belluno. Sono 23 i nuovi positivi in provincia di Belluno, 601 le persone attualmente positive.
Ricoveri
(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate negli ospedali dell’Ulss Dolomiti sono:
Area NON CRITICA | Terapia Intensiva | |
Ospedale di Belluno | 17 | 5 |
Ospedale di Feltre | 14 | 4 |
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate in Ospedale di Comunità sono:
pazienti attualmente positivi | |
Ospedale di Comunità di BELLUNO | 7 |
Ospedale di Comunità di FELTRE | 5 |
In un contesto di attività vaccinale ordinaria nei drive in (Paludi, Feltre e Tai) derivante dalle prenotazioni a CUP di persone ultra settantenni, estremamente vulnerabili e disabili la giornata ordierna registra una importante seduta vaccinale straordinaria curata dalla Medicina di Famiglia nella palestra di Santo Stefano di Cadore a favore di 300 persone. I Medici di Medicina Generale del territorio hanno inoltre somministrato 125 vaccinazioni domiciliari (prime e seconde dosi). Il fine settimana sarà caratterizzato dalla somministrazione nei drive in e in altri contesti del territorio di circa 1200 dosi di vaccino (prime e seconde). Una prima programmazione definita ieri è stata infatti integrata con una seduta straordinaria per domenica 25 aprile presso il drive in di Feltre (ex Marangoni) dalle ore 10.30 alle ore 16.30 a favore di persone tra 70 e 79 anni (i nati dal 1942 al 1951 possono prenotarsi accedendo al sito www.aulss1.veneto.it). Restano prenotabili posti nelle altre sede vaccinali e per le altre categorie oggetto dell’attuale campagna. L’Ulss Dolomiti registra per la prima volta dopo mesi di grande impegno per il territorio e i servizi sanitari un’incidenza provinciale settimanale inferiore a 1 su 1000 (98 su 100 mila abitanti). Questo dato si riflette in una significativa riduzione dei tamponi eseguiti nei 4 covid point di Paludi, Feltre, Agordo e Tai, con possibilità di spostare alcune risorse di personale dalla linea di lavoro tamponi alla linea di lavoro vaccinazioni e valutando la riduzione quindi, seppur lievemente, le fasce orarie di attività.