ALPAGO Tragedia al Lago di Santa Croce dove ieri pomeriggio un cittadino afgano, in Italia da molto tempo, Rahmatuallah, domiciliato presso casa accoglienza della cooperativa Integra di 26 anni si è tuffato per fare un bagno e non è più riemerso. Erano le 15.30 quando è scattato l’allarme. Il ragazzo è stato recuperato a 70 metri dalla riva dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco arrivati in elicottero da Bologna. Sul posto anche i Carabinieri dal Comando di Belluno che hanno ricostruito l’incidente anche sulla scorsa di quanto raccontato dai tre amici che hanno visto scomparire il ragazzo tra le acque del lago. Il ritrovamento alle 19.30. .Salito con gli altri tre sul pedalò per fare un giro sul lago è finito in acqua, l’amico Ahmad si è buttato per cercare di salvarlo, quando l’ha visto in difficoltà in mezzo alle onde del lago. C’era vento ieri pomeriggio, vento che creava onda. Il ragazzo era vestito e non sapeva nuotare. I bagnini sono accorsi sul luogo dell’incidente ma erano troppo lontani e quando sono arrivati il ragazzo era già sott’acqua.
Tanti ieri hanno scelto il lago per qualche ora di refrigerio, così come ad Arsiè (lago del Corlo) in in Valle del Mis, luoghi dove i tuffi sono vietati e dove ieri sono scattate le sanzioni. Una donna di Domegge èa caduta nel fiume Piave a Sappada, ha perso l’equilibrio cadendo da un paio di metri di altezza dopo aver messo un piede in fallo.