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QUERO L’Istituto Comprensivo di Quero ha organizzato un incontro per discutere sui temi della legalità e della sicurezza sul web, promossa dalla Compagnia dei Carabinieri di Feltre. L’incontro, che ha visto la partecipazione del Capitano Andrea Caminiti e del Luogotenente De Leo, ha avuto come obiettivo la sensibilizzazione della comunità sull‘importanza di un uso consapevole delle tecnologie, evidenziando sia i rischi derivanti da un utilizzo imprudente dei social network sia il pericolo delle truffe che si annidano nel web. I relatori hanno innanzitutto sottolineato i pericoli di un uso inconsapevole della rete, che può esporre gli utenti a vari rischi, come la perdita di dati sensibili, il furto d’identità e l’esposizione a contenuti inappropriati. È stato messo in evidenza come la navigazione online senza le necessarie precauzioni possa avere gravi conseguenze, non solo per la privacy, ma anche per la sicurezza individuale. In seguito, sono stati trattati i temi delle truffe, che rappresentano una delle minacce più comuni, in particolare nei confronti delle persone più vulnerabili, come gli anziani. I truffatori utilizzano ingannevoli strategie per approfittare della buona fede delle vittime, proponendo finti investimenti, offerte di prodotti inesistenti o false richieste da parte di operatori di polizia o avvocati che richiedono cauzioni per liberare parenti coinvolti in inesistenti incidenti stradali. Sono stati illustrati i principali tipi di raggiri che si verificano quotidianamente su internet o nella realtà e come riconoscerli per evitare di cadere nelle trappole dei malintenzionati. L’incontro ha inoltre posto l’accento sul ruolo fondamentale che i genitori e il corpo docente rivestono nell’educare i giovani alla cultura della legalità, sottolineando la necessità di un dialogo costante genitori-figli per promuovere un uso sicuro e responsabile delle tecnologie, creando un ambiente di supporto e vigilanza. L’incontro si è concluso con una serie di interventi e domande da parte dei presenti, che hanno dimostrato grande interesse per i temi trattati. La partecipazione attiva ha testimoniato l’impegno condiviso della comunità nel promuovere una cultura della legalità e della sicurezza, affrontando in modo consapevole le sfide della società digitale.
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