la storia di Morbiacca
3 DI MATTINA, LUNEDI. RIECCO LA MUCCA DI MORBIACH INIZIALMENTE EDUCATAMENTE OLTRE LA LINEA BIANCA. POI INVECE DECIDE DI FARSI UN GIRO VERSO LA MEZZERIA, ANCHE QUESTA VOLTA GLI E’ ANDATA BENE. IL VIDEO E’ DI ANTONIO DELL’AGNOLA DI TAIBON , MA E’ MERAVIGLIOSO. DALLA “FUGA” SONO PASSATI 18 GIORNI
NOTIZIARIO 23 SETTEMBRE
di Iliana Comina
CENCENIGHE La mucca di Morbiach cosi battezzata è una vicenda che a noi sembra strana e avulsa dal contesto…ma nei fatti non lo è. Questa è una delle tante storie che ci dimostrano che negli ambienti antropizzati forse è l’uomo la creatura più invadente e gli animali non sempre sono felici di stare sotto il nostro controllo. La domesticazione degli animali di allevamento è una pratica millenaria, gli animali “costretti dall’uomo” diciamo cosi hanno bisogno delle sue cure per sopravvivere, riparo, cibo, cure sanitarie, ma è davvero cosi? Questa mucca ci dimostra che gli animali domestici nati liberi vogliono rimanere tali…hanno una capacità di adattamento incredibile e tentano di cercare i propri simili e l’ambiente che riconoscono come loro…la mucca si sta inselvatichendo…potrà resistere ai predatori? può darsi…Potrà resistere all’inverno? Può darsi…Impossibile? mai dire mai…in Liguria….è successa la stessa cosa ma con più esemplari…e nessuno avrebbe detto che questi animali sarebbero di fatto tornati alla natura e per fortuna forse sfuggiti all’uomo e ai suoi coltelli.
Qui il video di “vacche ribelli” di vimeo.com