CORTINA Nel pomeriggio il Soccorso alpino di Cortina è stato allertato per un ragazzo caduto con la bicicletta lungo i percorsi del Bike Park ai piedi della Tofana. Una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza ha raggiunto il quindicenne di Cortina d’Ampezzo (BL) e gli ha prestato le prime cure per una sospetta lussazione alla spalla, poi affiancato dall’equipe medica dell’elicottero di Dolomiti Emergency atterrato nelle vicinanze. Immobilizzato il braccio, il giovane infortunato è stato quindi caricato a bordo e trasportato all’ospedale di Belluno.
VAL DI ZOLDO L’eliambulanza di Fiames è poi volata a Pian del Crep in Val di Zoldo, dove perso il controllo della mountain bike, un altro ciclista si era fatto male. Medico, infermiere e tecnico di elisoccorso sono scesi in hovering per poi avvicinarsi a piedi e verificare le condizioni del ragazzo, un 25enne di Napoli, imbarellato con un sospetto trauma toracico. Issato a bordo con un verricello, il biker è stato accompagnato in ospedale a Belluno.
CORTINA L’eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore è stata infine inviata lungo il sentiero numero 215 che scende dal Rifugio Vandelli, poiché un escursionista aveva riportato una ferita colpito da un sasso caduto dall’alto. Sbarcati con un verricello di 20 metri, medico e tecnico di elisoccorso si sono presi cura dell’infortunato, un47enne di Padova che era assistitito da una Guardaparco, ed è poi stato recuperato e trasportato all’ospedale di Belluno.
NELLE ULTIME 48 ORE SONO STATI 13 GLI INTERVENTI DEL SOCCORSO ALPINO, UNA MEDIA DI UN INTERVENTO OGNI 3 ORE E MEZZA
DAL TG3 DEL VENETO
Elisoccorso richiesto e non pagato: un buco da 500mila euro
In una stagione che segna un autentico boom di presenze turistiche in montagna, l’elisoccorso è spesso richiesto come un taxi e non pagato. Ammontano a mezzo milione di euro i ticket per interventi senza motivazione medica non incassati
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