SAN GREGORIO Ieri passate le 18, la Centrale del Suem è stata allertata tramite i parenti di un escursionista, che si trovava in difficoltà nella zona del Pizzocco. Non era più raggiungibile e le informazioni scarne, finché il 33enne di Cittadella (PD) è riuscito lui stesso a chiamare il 118, con la poca batteria residua. Mentre al contempo veniva allertato il Soccorso alpino di Feltre, risaliti tramite l’applicazione di geolocalizzazione alla sua posizione, gli è stato detto di non muoversi assolutamente e di non utilizzare il cellulare. Una squadra veloce è subito partita, con una previsione di 3 ore di cammino, un’altra l’ha seguita da presso. L’escursionista era partito alle 11 per completare l’anello del Pizzocco, un giro molto impegnativo che richiede 7 ore: lungo il sentiero 852 dalla Val Scura a Passo Forca, passando al sentiero 851 da Passo Cimia, Forcella Intrigos, discesa a San Gregorio. Solo che, giunto sul Pian di Cimia, si era perso vagando a vuoto, per poi ritrovare la traccia ormai prossimo il buio e senza pila. Con una squadra ferma a Forcella Intrigos a fare da ponte radio e garantire le comunicazioni, poiché, oltre, la rete è assente, i soccorritori hanno individuato e raggiunto verso le 22 l’uomo, che stava bene. Dopo averlo dotato di imbrago e frontale, i soccorritori lo hanno assicurato dato il terreno difficile in cui si trovava. Con lui la squadra è quindi ridiscesa a valle, verso l’abitato di San Gregorio. L’intervento si è chiuso a mezzanotte e mezza.