BELLUNO Il Suem e una pattuglia della polizia sono intervenuti ieri sera in via Sottocastello per soccorrere un ragazzo ospite di una comunità terapeutica. Una volta trovato e valutate le sue condizioni hanno cominciato a trattarlo sul posto, era in stato confusionale, quindi il trasporto al Pronto soccorso dell’ospedale San Martino. Un altro episodio di degrado, in una via, che già in passato era stata teatro di illegalità, a cominciare dallo spaccio di sostanze stupefacenti. “Sicurezza e vera inclusione, su via Sottocastello lavoreremo a fondo. Abbiamo già iniziato a farlo. Non lasceremo indietro nessuno e Belluno sarà ai vertici per qualità della vita”. Sono le prime parole del sindaco Oscar De Pellegrin all’indomani dei fatti di via Sottocastello, dove nella serata di venerdì un uomo di 34 anni è stato soccorso dai sanitari e portato in Pronto soccorso dopo essere stato trovato riverso a terra. “La zona ha una lunga storia di scarsa sicurezza e degrado, lo sappiamo ed è per questo che tra le prime azioni dal nostro insediamento c’è stato l’avvio di una campagna di prevenzione e di informazione rivolta, in particolare, ai giovani – prosegue il primo cittadino -. E’ solo il primo passo, da settembre entreremo nelle scuole. L’obiettivo è alleviare le marginalità, aiutare chi è in difficoltà e controllare maggiormente certe aree del capoluogo. Belluno è una città sicura, ma è importante non abbassare la guardia e prestare attenzione a tutti”.
RAFFAELE ADDAMIANO, ASSESSORE ALLA SICUREZZA DEL COMUNE DI BELLUNO
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