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di LUISA ALCHINI
Sono solo un albero” metafora di una tempesta
SEDICO
Lo aveva annunciato in primavera Francesca Mussoi che sarebbe uscita entro fino anno una nuova pubblicazione ispirata alla devastazione della tempesta Vaia. La seconda presentazione del libro “sono solo un albero” si è svolta venerdì 13 dicembre al centro parrocchiale di Roe di Sedico alla presenza di un pubblico numeroso e partecipe. Il romanzo è stato raccontato attraverso il dialogo con il giornalista ed amico Marco d’Incà e le letture di Elisa Canova, la copertina del libro è stata disegnata dall’artista Sara Masoch che ha già collaborato con l’autrice. Ha salutato e introdotto l’evento il sindaco di Sedico Christian Roldo che ha espresso con parole di stima ed affetto l’esempio che porta avanti Francesca Mussoi, definendola un catalizzatore capace di stimolare le persone a rimodellarsi attraverso le difficoltà, è questo anche l’intento del libro, proprio come l’albero resiliente dopo la tempesta Vaia, così l’uomo può cogliere opportunità di crescita rialzandosi dalle cadute, la tempesta quindi può anche assumere un’accezione positiva. La storia di Albero si intreccia al destino di Aldo e Bianca e alla semplice e delicata storia d’amore. Francesca, da sempre, volge il suo sguardo verso i giovani invitandoli a “prendersi cura “ della natura e dell’ambiente e di accostarsi alla lettura per crescere emotivamente, se leggere porta beneficio sicuramente per Francesca scrivere è sempre stato terapeutico. A completamento di “sono solo un albero” in appendice le foto della devastazione Vaia di Luca Zanfron e Diego Da Rif.
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