Per verificare sul campo l’andamento dei cantieri sparsi nel Comune di Auronzo di Cadore (Bl), l’assessore regionale alla difesa del suolo, Gianpaolo Bottacin, si è recato in Val d’Ansiei, accompagnato dai tecnici regionali e dal sindaco Tatiana Pais Becher.
“Le nostre strutture nei mesi successivi al maltempo dello scorso autunno hanno messo in moto diversi cantieri che stanno procedendo speditamente – spiega Bottacin –. Peraltro, come promesso, ho ritenuto utile visitarli uno per uno per avere un quadro preciso della situazione e confrontarmi con l’amministrazione comunale su eventuali ulteriori necessità”.
“Per quanto riguarda gli aspetti forestali – precisa l’assessore – abbiamo in corso i lavori per lo svuotamento delle vasche di deposito e il ripristino delle sezioni di deflusso degli alvei dei rii Vaccia e Palombis, per un importo di 235.000 euro, e stiamo inoltre provvedendo al ripristino della sezione idraulica e alla realizzazione di nuove opere per la regolazione del trasporto solido sul torrente Giralba e sul rio Muri, in questo caso per un investimento di 500.000 euro”.
Sono inoltre state avviate, sempre da parte dei servizi forestali regionali, le procedure d’appalto dei lavori di ripristino della difesa spondale a protezione delle abitazioni in località Federavecchia, oltre ai lavori di ripristino delle sezioni di deflusso e di consolidamento delle opere danneggiate in località Cosderuoibe e dei lavori di ripristino della strada comunale di Val d’Onge, con interventi di sistemazione di scarpate e consolidamento dei versanti della strada medesima. “Per questi tre interventi – specifica Bottacin – gli impegni economici sono rispettivamente di 60.000, 200.000 e 100.000 euro”.
“Sul versante dei lavori che sta invece seguendo il Genio Civile – prosegue l’assessore –, a maggio abbiamo avviato un pronto intervento per il ripristino della sezione idraulica e la sicurezza delle sponde del torrente Ansiei a valle della confluenza del rio Muri fino all’incile del Lago di Auronzo”.
L’intervento, ormai in corso di ultimazione, consiste nella ricostruzione e messa in sicurezza, mediante realizzazione di una protezione arginale in massi ciclopici naturali, di un versante in sponda destra del torrente Ansiei, a valle del ponte Malon, la cui erosione e parziale franamento minacciava una sovrastante zona urbanizzata.
“Nell’ambito dell’intervento – evidenzia l’assessore –, abbiamo altresì proceduto all’asporto del materiale ghiaioso depositatosi lungo il tratto del torrente dalla confluenza con il rio Muri fino allo sbocco nel lago di Santa Caterina, che pregiudicava il regolare deflusso del corso d’acqua. Parte di tale materiale è stato depositato, in condizioni di sicurezza, in zone limitrofe al torrente, procedendo anche alla riparazione di alcune arginature in prossimità del campeggio Europa: la spesa complessiva per la realizzazione di tali interventi del Genio ammonta a un milione di euro”.
“Parliamo, complessivamente, di oltre due milioni di euro impegnati – conclude Bottacin –, una cifra importante e utile non solo al ripristino delle opere ma anche ad aumentare la resilienza del territorio”.