LA GIUDIZIARIA OGGI
SUL CORRIERE DELLE ALPI
GIGI SOSSO, SINTESI
Spaccio di droga in Valbelluna: due condanne, tre imputati prosciolti
A Belluno si è concluso il processo per spaccio di droga in Valbelluna, che coinvolgeva cinque imputati accusati di traffico di cocaina e hashish. Due hanno patteggiato pene da 3 anni a 1 anno e mezzo, altri due hanno ottenuto la messa alla prova con lavori di pubblica utilità, mentre uno è stato assolto per insufficienza di prove.
Durante le indagini, le forze di polizia avevano sequestrato un significativo quantitativo di cocaina, dimostrando che almeno quattro imputati destinavano la droga allo spaccio. Il procedimento si è svolto a porte chiuse con sentenza emessa in giornata.
Spaccio di droga in Valbelluna: due condanne, tre imputati prosciolti
A Belluno si è concluso il processo per spaccio di droga in Valbelluna, che coinvolgeva cinque imputati accusati di traffico di cocaina e hashish. Due hanno patteggiato pene da 3 anni a 1 anno e mezzo, altri due hanno ottenuto la messa alla prova con lavori di pubblica utilità, mentre uno è stato assolto per insufficienza di prove. Durante le indagini, le forze di polizia avevano sequestrato un significativo quantitativo di cocaina, dimostrando che almeno quattro imputati destinavano la droga allo spaccio. Il procedimento si è svolto a porte chiuse con sentenza emessa in giornata.
Baby gang a Feltre: patteggiamento e messe alla prova per i tre rapinatori
Una baby gang ha rapinato uno studente universitario nei pressi della stazione ferroviaria di Feltre. Il maggiorenne ha patteggiato un anno 
e otto mesi con sospensione condizionale, mentre i due minori inizieranno un percorso rieducativo deciso dal Tribunale dei Minori di Venezia. L’episodio risale al 29 febbraio scorso, quando i carabinieri hanno tempestivamente individuato e fermato i responsabili.
False fatturazioni: due imprenditori sotto accusa ad Alpago
David Calvi e Michele Giacchetta, legali rappresentanti della Alpha Trading srl, sono accusati di false fatturazioni per evadere Iva e Ires tramite vendite simulate ad aziende italiane e straniere. Calvi è stato condannato a quattro anni e mezzo per bancarotta fraudolenta, mentre il giudice ha rinviato per completare l’istruttoria. La Guardia di Finanza ha scoperto che le fatture emesse erano false, servendo solo a evadere le imposte. La difesa presenterà le proprie argomentazioni nel prossimo anno.
