SS. PIETRO E PAOLO DI ARABBA Ricorre oggi, giovedì 18 ottobre 2018, giorno di San Luca evangelista, il trecentocinquantaquattresimo anniversario della dedicazione (1664) della Chiesa dei SS. Apostoli Pietro e Paolo di Arabba, nel comune bellunese di Livinallongo del Col di Lana dove è parroco decano don Dario Fontana. Lo ricorda “Domenica” settimanale della diocesi di Belluno-Feltre diretto dal vescovo emerito mons. Giuseppe Andrich. Dolomiten-Suedtirol la cita nell’elenco di chiese e cappelle del Decanato di Livinallongo Parrocchiale e Decanale di Pieve, assieme a: San Giacomo Maggiore, Chiesetta Santuario di Corte, Madonna della Neve, Chiesa curaziale di Ornella, SS. Fabiano, Sebastiano e Rocco, Chiesa curaziale di S. Giovanni Battista, Chiesa Parrocchiale di Arabba SS. Pietro e Paolo, Chiesetta al Passo Pordoi – Beata Vergine Maria, Regina defensionis, Cappella del Col di Lana, S. Sebastiano ai caduti in guerra, Chiesa sacrario di Pian di Salesei, S. Antonio da Padova. Webdatasunrise fornisce invece alcuni dati storici: “La chiesa in stile gotico alpino fu costruita tra il 1660 ed il 1664, anno della consacrazione, in sostituzione dell’antichissima chiesa che sorgeva in località Paluacia ad Arabba, luogo tutt’ora chiamato “plän del la glejia vegla”. Il 27 febbraio 1888 una grossa valanga scesa dal Pizzac, distrusse una larga fascia di bosco, una casera, infine penetrò in chiesa causando danni all’altare maggiore. La curazia è stata elevata a parrocchia nel 1891. Durante la Grande Guerra, Arabba fu bombardata dalle batterie italiane il 26 agosto 1915, la distruzione fu quasi totale. La chiesa fu risparmiata alle bombe. La festa patronale cade il 29 giugno”. Dal canto suo la Provincia di Belluno sottolinea come “Il decanato di Livinallongo conta una quindicina tra chiese e cappelle tra le quali spiccano quella di Pieve dedicata a S. Giacomo Maggiore e quella di Arabba dedicata ai Santi Pietro e Paolo. D’importanza sono ancora quella della Trinità ad Andraz, di S. Giovanni a Soraruaz, di S. Sebastiano ad Ornella e di S. Silvestro a Larzonei. A Pian dei Salesei, chiesa sacrario dei caduti in guerra. Anche sul Col di Lana – teatro di aspri combattimenti nella Grande Guerra – vi è una cappella dedicata ai caduti e in onore di S. Sebastiano”.
NELLE FOTO (Alessandro Marco Marseglia; digitouring; webdatasunrise e riproduzione dal libro di Bepi Pellegrinon “Un ricordo dall’Agordino”): esterni datati e di oggi, ed interno della chiesa dei santi Pietro e Paolo di Arabba.