di Renato Bona
A cura dei comuni di Agordo e Taibon Agordino, dei Pompieri volontari Agordo, dei Congedati Fanfara Cadore, del Gruppo Alpini Agordo, Taibon e Rivamonte nonchè dell’associazione Pro Loco Taibon va in scena questa sera al Palaluxottica di Agordo (inizio alle 20,30) “Note per la rinascita”. Si tratta del concerto della Fanfara congedati della brigata Alpina Cadore di Belluno. L’ingresso al Palaluxottica sarà gratuito, eventuali offerte raccolte nell’occasione saranno devolute alla ricostruzione del territorio gravemente colpito dalla disastrosa alluvione di fine ottobre scorso. Il concerto sarà preceduto, dalle 15,30, dal carosello della Fanfara nella Piazza della Libertà di Agordo.
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LA BRIGATA CADORE
Il concerto di Agordo offre l’occasione per ricordare, con i dati della sezione Ana di Belluno dove la Brigata Cadore era stata costituita e dove dopo trent’anni si era congedata, che era stata costituita l’1 luglio 1953 nel quadro della ricostruzione delle grandi unità alpine, avendo alle dipendenze, il 7° Alpini (btg. “Feltre”, “Pieve di Cadore” e “Belluno”; il 6° Artiglieria da montagna (gr. “Lanzo”, “Pieve di Cadore” e “Agordo”); la compagnia genio-pionieri, la compagnia trasmissioni, il Quartier generale ed il Raggruppamento servizi. Data la “giovane età” non è mai stata impegnata in vicende di guerra, però radica le sue tradizioni militari nelle vicissitudini dei battaglioni e dei gruppi che inquadrava e consolidava la sua storia nei numerosi e gravosi impegni di ordine pubblico e di soccorso alle popolazioni colpite da calamità naturali: 1963: Vajont-Longarone (bandiere del 7° Alpini e del 6° Artiglieria da montagna insignite di medaglia d’oro al valore civile); 1966: alluvione: soccorso alle popolazioni bellunesi ( insignita di medaglia di benemerenza al valor civile); 1985: Val di Stava (Trento); 1991: Bellunese e Puglia: servizio d’ordine pubblico in concomitanza della guerra del Golfo; 1991: assistenza a profughi albanesi; 1992: assistenza a rifugiati croati e bosniaci; 1992: Lamosano di Chies d’ Alpago (Belluno) protezione pubblica per la minaccia dedlla imponente frana di Lamosano;1992-1993: operazione “Vespri Siciliani” in Sicilia. Alla “Cadore” è stata conferita la cittadinanza onoraria da parte dei Comuni di: Belluno, 1983; Longarone, 1988; Arcade (Treviso), 1990; Cardato (Reggio Calabria), 1991; Marostica (Vicenza), 1992. La Brigata è stata sciolta, con cerimonia solenne nella Piazza dei Martiri a Belluno dove era nata, il 10 gennaio 1997.
NELLE FOTO (dalla pubblicazione “Brigata Alpina Cadore Trent’anni di presenza in provincia di Belluno 1953-1983” curata da Rino Cazzoli): il volantino con l’annuncio del concerto; momenti significativi della presenza della “Cadore” in provincia di Belluno.