BELLUNOSe c’entra l’allentamento delle restrizioni con maggiore traffico è solo un’ipotesi. Piuttosto il centra ci sta se difronte al’ungulato in passeggiata su strade asfaltate si pone l’automobilista che inizia la settimana imprecando al cielo, niente di peggio che iniziare un lunedi a contare danni e vedere comunque i poveri animali finire sotto le ruote. I Carabinieri sono stati testimoni della strage intervendo in diverse zone della provincia. Sette investimenti nelle ultime 24 ore, dalle 7.30 di ieri a questa mattina: un capriolo e un cervo a Santa Giustina, un cervo in Val di Zoldo, un capriolo a Fortogna di Longarone un cervo a Belluno zona Veneggia, due cervi in mezz’ora a quero stamane alle 5. Nessun incidente segnalato lungo la regionale 203 agordina, ovvero la principale viabilità per l’Agordino che comprende anche il tratto Candaten-Le Campe, soprattutto Candaten dove la sera pascolano gli animali e ogni tanto decidono di scendere verso il Cordevole per abbeverarsi. In queste settimane sono stati piantati alberi, forse siepi ma la sensazione raccolta tra gli automobilisti è che siano ancora più pericolosi non vedendo gli animali scendere dai boschi. Sensazioni si diceva, con spesso accanto commenti riferiti ad altre zone dell’alta Italia dove nel tempo sono stati realizzati sovra passi sulle strade, ma è solo un esempio.
(foto quicomo.it)