BELLUNO La sensazione che l’introduzione dell’obbligo del super green pass anche per viaggiare in autobus e sui mezzi del trasporto pubblico locale potesse essere penalizzante per molti studenti e per le loro famiglie era netta; ora, dopo i primi giorni di applicazione, i timori si sono tramutati in realtà. “Sono molte le segnalazioni che mi sono arrivate in queste ore da cittadini estremamente preoccupati e anche infastiditi dalla nuove difficoltà e dai costi che devono affrontare per poter portare i loro figli a scuola”, commenta il coordinatore provinciale di Forza Italia Dario Scopel. Al di là ogni valutazione, la campagna vaccinale che riguarda i ragazzi è partita in ritardo e molti non sono ancora riusciti a ricevere la prima dose. E’ del tutto evidente che, almeno in questa prima fase, è però necessario garantire a tutti gli studenti, in particolar modo delle medie e delle superiori, la possibilità di raggiungere come sempre in autonomia il proprio istituto scolastico. Un tema che è importante e trasversale a tutto il territorio nazionale – come dimostrano le pressanti richieste arrivate in questo senso al governo da quasi tutte le Regioni -, ma che è ancor più rilevante in un territorio come il nostro. Se in pianura o nelle aree metropolitane le opportunità di muoversi sono infatti molteplici e di diverso tipo, prosegue Scopel, per un’area come il Bellunese – ed in particolare le sue zone montane e più periferiche – il trasporto pubblico di linea rappresenta spesso l’unica possibilità di raggiungere dai paesi e dalle frazioni gli istituti scolastici. Con la scelta “totalitaria” messa in atto in questo ambito dal governo non solo si creano oggettive difficoltà a molte famiglie, ma si mette nei fatti a rischio lo stesso diritto allo studio dei ragazzi.” “Esprimo quindi tutto il mio appoggio alla richiesta di deroga e sospensione della normativa avanzata dalle Regione, anche come sindaco di un piccolo centro che vive quotidianamente queste dinamiche; mi auguro che anche i nostri rappresentanti parlamentari si muovano nelle prossime ore in questo senso per arrivare ad una soluzione che è anzitutto di equità e di buon senso”, conclude il coordinatore azzurro.
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