CANALE D’AGORDO Quella di Nicola Genuin è un’impresa, eccome e per l’under 23 della Valle del Biois va messa nel medagliere con la dicitura “miglior prestazione italiana” come assicura l’esperto Ilario Tancon: da Canale a Fregona, su e giù in 9 ore e 23 minuti, 197 chilometri, 9556 metri di dislivello. Nicola ha portato a termine il suo primo Everesting. Essendo un atleta, era consapevole di quale sofferenza lo attendesse, ma grazie ad un appropriato piano di rifornimenti (Magnitudo – Stefano Nardelli) e specifici consigli scientifici (Tarcisio e Fabio Genuin) è riuscito a superarla e a raggiungere l’obiettivo finale “Più facilmente del previsto” racconta Nicola che continua “Credo che questa sia stata soprattutto una sfida mentale: mi sono sentito sollevato solo quando nelle ultime 10-12 ascese ho smesso di guardare i dati della potenza sul ciclocomputer e ho continuato a spingere secondo quanto le gambe mi permettevano di fare. Posso dire di aver trovato molto più tempo per guardarmi attorno in quelle ultime poche ore che durante tutte le precedenti, e solo in quei momenti ho veramente compreso cosa stavo facendo, e ho potuto ricordare quanto il ciclismo sia uno sport incredibile: mi ha portato sulla cima della montagna più alta pedalando tutto il giorno sulla stessa breve salita nei luoghi che più amo”.