AURONZO Il nuovo bivacco Fratelli Fanton a Forcella Marmarole, a quota 2.667 metri è stato ancorato alla struttura obliqua in acciaio predisposta durante le precedenti lavorazioni e sostituisce il vecchio e degradato bivacco, posizionato mille metri più in basso della posizione originaria negli anni Sessanta. «Con il posizionamento del bivacco a Forcella Marmarole il progetto è ormai in una fase avanzata» sottolinea il presidente del Cai di Auronzo, Massimo Casagrande. «Una fase avanzata ma non definitiva: per la fruibilità del bivacco sono infatti necessari ancora alcuni fondamentali interventi quali il rivestimento esterno di protezione in metallo di zinco e l’articolazione degli interni in legno di abete e larice”. La struttura, dunque, al momento non è agibile. I lavori proseguiranno nelle prossime settimane e la piena agibilità e la fruibilità per gli escursionisti, potrà avvenire dal 2021 nella tarda primavera–inizio estate: il bivacco Fanton sarà un punto di appoggio di incredibile suggestione nell’area delle Dolomiti Auronzane. L’aspetto del bivacco è un’architettura che si caratterizza fortemente per un profilo inclinato in grado di adattarsi all’orografia della Forcella Marmarole. “L’opera affronta sfide tecnologiche complesse e si propone come un progetto teso a esplorare la ricerca sui materiali in alta quota – sottolinea Casagrande- il guscio dell’intero edificio è stato sviluppato in un materiale composito che si adatta in modo specifico al contesto ambientale alpino. Le tecnologie utilizzate hanno permesso di rendere l’edificio molto leggero in proporzione alle proprie dimensioni, aspetto fondamentale rispetto alla logistica di cantiere”.
Tra i riconoscimenti al progetto, si segnalano la selezione per la Mostra al Padiglione Italiano alla Biennale di Architettura di Venezia – Arcipelago Italia, nel 2018, e Medaglia d’Oro dell’architettura Italiana – Premio De Albertis – Triennale di Milano, sempre nel 2018.