AGORDO Da Belluno ad Agordo, da Toccol sede storica del Le Ville calcio a Cencenighe e fino lassù a Chenet sotto il Pelsa, sono i percorsi di Carlo “Tano” Manfroi il portiere. Percorsi interrotti dalla fatale caduta, uno scivolone tra luoghi da lui fin troppi conosciuti. Una caduta che ha fatto sprofondare nella tristezza il popolo degli uomini dai “piedi buoni”, quei calciatori che hanno scritto pagine importanti con il Belluno Calcio 1905, l’Agordina dell’Ivano Dorigo e di Cosmo Forcella, o i club calcistici locali dove “Tano” ci ha messo del suo vedendoli crescere, sul campo e durante il terzo tempo alla fine di ogni incontro. Estroverso, spesso genio e sregolatezza che ha contribuito a renderlo indimenticabile. Abbiamo chiesto ad un amico di ricordarne i trascorsi e le doti umane: Mario Scussel di Agordo, che con Carlo Manfroi ha scritto pagine importanti di sport locale.
Amico e compagno di tante “battaglie” in campo. Stavamo preparando per il 50° anniversario dell Agordina una festa e ci saremmo ritrovati a raccontarci quanto avevamo fatto insieme, allenamenti, partite, aneddoti e gite ….una in particolare, quella in Germania con Cosmo Forcella allenatore.
Ho chiesto a Mario Scussel di fare un bel respiro e poi raccontarmi di Carlo, ma a braccio, senza pensare, perché “Tano” era così diretto e spontaneo e il ricordo non può che seguire a stessa linea. Grazie Mario.
L’intero mondo del calcio Bellunese si unisce al dolore della Famiglia con un forte abbraccio.
R.I.P. Tano. Mario
QUELLA VOLTA CHE DA ATTACCANTE… TRAVOLSE IL SUO PORTIERE
Vivi la vita attimo per attimo perché’ ogni attimo potrebbe essere l’ultimo. Jim Morrison
DA LA STORIA DEL CALCIO BELLUNO 1905 FACEBOOK
Morire è tremendo, ma l’idea di morire senza aver vissuto è insopportabile. Erich Fromm
AGORDINA LA PAGINA DI MARIO SCUSSEL FACEBOOK
La gente che vive profondamente non ha paura di morire. Anais Nin
LE VILLE CALCIO DI SILVANO MOSCA
U.S. Le Ville ciao Tano, amico e compagno di tante “battaglie” in campo … R.I.P.
SAN TOMASO CALCIO CARLO MANFROI L’ALLENATORE
Vittorio Ghiraldelli ma se ne è andato via da un posto che amava, facendo una cosa che amava.
Stefania Balconi Grazie al Soccorso Alpino ,e a tutti volontari,per averlo ritrovato
Marilena de Val Me despias…lo conoscevo fin da ragazza…quante serate e risate al mitico Papillon…fa bon viaz Tano.
Andrea Guera Sei stato maestro e punto di riferimento di tutti i numeri 1 agordini. Ciao Tano, buon viaggio.
Daniele Fontanive Quante partite abbiamo giocato insieme nel Cence, ma soprattutto quante bisbocce alla Luisiana e al Papillon, fai buon viaggio Tano. Condoglianze alla famiglia.
Dario Mezzacasa Ho impresso in mente il ricordo di un Torneo di Veterani in Toscana. e soprattutto il viaggio con Tano e il Ciuzz , rientrando in piena notte da Grosseto … non ho parole per esprimere il grande dispiacere per questa notizia.
Fabio Colcuc io mi ricordo quando giocava nel Belluno serie C Secondo di Bubacco ex Venezia con offerte dall’Inter e ha fatto il corso allenatori e poi con Tano tante sfide nel torneo agordino dove non solo portiere ma anche attaccante
Gaetano De DonaLa tragedia era evidente già domenica mattina. Con un tipo come Carlo doveva per forza essere successo l’inevitabile. Mi dispiace sono addolorato. Conoscevo la sua famiglia paterna da tanti tanti anni il suo papà la sua mamma e suo fratello Aldo. Abbiamo lavorato assieme il papà suo faceva il capo cantiere nella ditta Da Vare. Abbiamo condiviso tante serate in allegria le settimane che dovevamo passare fuori casa. Carlo l’ho conosciuto negli anni 80 per essere arrivato a lavorare in Luxottica. Era socievole di compagnia poi ora sono 20 anni che sono in pensione e non abbiamo più avuto tanta occasione di vederci. Porgo le mie più sentite condoglianze a tutta la sua famiglia non conosco la moglie né le figlie ma mando loro un forte abbraccio, una disgrazia così chi poteva aspettarsela? Ciao Carlo riposa in pace saremo legati ancora solamente con quel filo invisibile che si chiama ricordo, Ciao “Tano” come tuo padre . Diminutivo di Gaetano… come me.
Michele Soppelsa Sentite condoglianze alla famiglia erano oltre 30 anni che non lo vedevo ho sempre avuto un bel ricordo bravo e corretto ragazzo mi dispiace tanto.