VENEZIA Si è tenuto oggi un nuovo incontro del tavolo regionale di monitoraggio relativo al percorso di reindustrializzazione del sito Ideal Standard di Borgo Valbelluna. All’incontro, presieduto dall’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan con il dirigente dell’Unità di Crisi regionale Mattia Losego, hanno partecipato i rappresentanti di Ideal Standard, l’advisor Sernet spa, Confindustria Belluno, le organizzazioni sindacali FEMCA CISL, FILCTEM CGIL e UILTEC UIL, unitamente alle RSU, ai rappresentanti del MISE e Invitalia. Il tavolo di monitoraggio è servito per fare il punto rispetto al percorso del processo di reindustrializzazione, condiviso tra le parti, con particolare riguardo allo stato di avanzamento dell’approfondimento della proposta avanzata dalla cordata composta da Banca Finint, Delfin s.a.r.l., Luigi Rossi Luciani S.a.pa. e gruppo Pro-gest. Nello specifico, il Tavolo prende atto che le Parti hanno raggiunto un accordo di massima sui termini e le condizioni chiave per l’acquisto dello stabilimento di Borgo Valbelluna e del marchio Ceramica Dolomite. Rispetto a questi elementi di novità è stato dato mandato alle Parti di chiudere l’accordo. Il tavolo istituzionale verrà riaggiornato in data 14 aprile. “Gli elementi dell’accordo raggiunto con Ideal Standard per l’acquisto dello stabilimento di Borgo Valbelluna e del marchio “Ceramica Dolomite”, presentato oggi, sono un passo importante verso la formalizzazione dei contratti che dovrà avvenire negli stretti tempi tecnici necessari. Ora proseguiremo con il massimo impegno lungo questo percorso oramai tracciato affinchè sia di soddisfazione per tutte le parti coinvolte”, ha commentato Enrico Marchi, Presidente di Banca Finint, promotore della cordata di imprenditori composta da Leonardo Del Vecchio, con la holding di famiglia Delfin; Luigi Rossi Luciani, con la holding Luigi Rossi Luciani Sapa; e Bruno Zago, con la sua società Zan-Fin Srl.
FEDERICO D’INCA’, MINISTRO PER I RAPPORTI CON IL PARLAMENTO
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