VENEZIA Oggi in conferenza stampa a Marghera è intervenuta la dottoressa Francesca Russo, direttore regionale della Prevenzione. Ha focalizzato la sua attenzione sul tema dei vaccini contro il covid 19. “Avremo tra la fine di questo anno e l’inizio del prossimo le prime consegne a livello nazionale e poi regionale. Non abbiamo ancora i numeri ma abbiamo rilevazioni del Ministero della Salute”. Il Veneto è pronto a mettere in magazzino i vaccini, cosa non facile perché richiedono temperature fino a 80 gradi sotto lo zero. Il Ministero dovrebbe inviare a breve il piano per la vaccinazione e il personale sanitario verrà vaccinato con il siero della Pfizer. Sui vaccini antiinfluenzali è una vera e propria ricerca e molto difficile “E’ un problema che riguarda tutte le regioni – ha spiegato la dottoressa Russo – c’è difficoltà di approvvigionamento. Lo scorso anno avevamo chiesto 800.000 dosi, quest’anno 1.300.000 ovvero il 20 per cento in più ma non è arrivato, è destinato alla Sanità Pubblica. Noi abbiamo agito molto presto, allargando il numero delle dosi, ma abbiamo avuto richieste superiori rispetto alle nostre disponibilità. Abbiamo richiesto 50mila dosi di vaccino in età pediatrica. Abbiamo però 30mila dosi congelate da dare ai farmacisti anche se di norma lo acquistano privatamente. La consegna è prevista per dicembre, sperando di poterne fornire anche di più se il Governo ce le dà”