VENEZIA “Siamo soddisfatti e orgogliosi che la Protezione Civile Nazionale abbia riconosciuto il modello veneto adottato per affrontare i danni prodotti nel nostro territorio dalla tempesta Vaia. Continueremo il lavoro avviato tre anni fa, portato avanti lo scorso anno dal Commissario arch. Ugo Soragni, per completare nei tempi previsti le opere che garantiranno di rendere la nostra montagna ferita da Vaia ancora più bella. La gestione ordinaria in capo alla Regione del Veneto sarà imperniata su efficacia, efficienza e trasparenza nelle attività grazie al lavoro di squadra realizzato dai dirigenti, tecnici e soggetti attuatori – che hanno collaborato a costruire un modello di efficienza unico”. Con queste parole il Presidente della Regione Luca Zaia annuncia i contenuti dell’ordinanza del Capo di Dipartimento della Protezione Civile nella quale la Regione del Veneto, nella persona del Direttore della Direzione della Protezione Civile, è stata individuata come amministrazione competente per la gestione ordinaria per la prosecuzione degli interventi per il superamento della crisi data dagli eccezionali eventi metereologici dell’autunno 2018, meglio noti come effetti della tempesta Vaia. “Siamo soddisfatti inoltre che la Protezione Civile Nazionale abbia riconosciuto alla Regione Veneto di poter contare ancora sulla competenza dell’arch. Ugo Soragni – sottolinea Zaia -. A lui va il mio ringraziamento per l’attività svolta da Commissario e la mia gratitudine per la disponibilità data a proseguire nel coordinamento, prestando la propria opera gratuitamente e con spirito di abnegazione. La sua presenza, insieme a quella di tutti i dirigenti, tecnici e ai soggetti attuatori che ringrazio ancora, garantirà alla gestione ordinaria in capo alla Regione del Veneto maggiore efficacia, efficienza e trasparenza nella realizzazione di opere per poco meno di un miliardo di euro”. Alla data di conclusione della fase emergenziale, l’8 novembre 2021, l’importo complessivo degli interventi di ricostruzione, ripristino e di aumento della risposta del territorio ad eventuali future calamità (resilienza), programmati e finanziati nell’arco del triennio 2019-2021, assomma a 919.396.752 euro, dei quali 294.103.746 euro già liquidati a seguito dell’ultimazione dei lavori o dell’emissione dei relativi stati di avanzamento, e 622.293.272 euro ancora da liquidare, a fronte tuttavia di obbligazioni contrattuali già perfezionate. I residui ammontano a 1.019.994 di euro di economie, derivanti in prevalenza da ribassi d’asta o da riduzioni dell’entità dei lavori.
RELAZIONE A CONCLUSIONE DELLA GESTIONE COMMISSARIALE RELATIVA AL MALTEMPO 2018 – 7 PAGINE
193-2022 relazione commissariale Vaia2018-2021