MONTEBELLUNA È finita con un arresto per estorsione la vicenda che ha coinvolto un operaio 45enne di Belluno e un 28enne di origine marocchina, senza fissa dimora. Dopo avergli rubato con violenza il cellulare la sera del 12 aprile, il giovane ha contattato la vittima proponendo uno “scambio”: il telefono in cambio di 70 euro. L’operaio ha però allertato i carabinieri di Montebelluna, che si sono presentati all’appuntamento concordato per la consegna e hanno colto l’estorsore in flagranza. Il 28enne, già noto alle forze dell’ordine per altri episodi, è stato arrestato. La Procura di Treviso ha disposto la custodia cautelare in carcere. Il cellulare è stato restituito al legittimo proprietario.