C’è almeno una vittima nel devastante terremoto in Croazia. Il sindaco di Petrinja ha dato notizia della morte di un bambino, ha anche riferito che metà della città è distrutta. Per precauzione è stata fermata una centrale nucleare di Krsk in Slovenia. Il sisma è stato avvertito anche nel nostro Paese, da Bolzano fino a Napoli. In un tweet la Croce Rossa Croata, intervenuta per i soccorsi, parla di “situazione molto grave”.
VENEZIA Parla l’assessore Gianpaolo Bottacin. Un’altra scossa oltre a quelle registrate ieri mattina. Per quanto riguarda il Veneto nessun danno, nemmeno in Friuli Venezia Giulia. Abbiamo dato la disponibilità di mandare se necessario la colonna mobile in Croazia, a breve faremo il punto. Qui i danni sono rilevanti lo si evince dalle prime immagini, non sappiamo se ci sono vittime. Ha avuto la stessa intensità del terremoto dell’Aquila. I Vigili del fuoco del Veneto stanno partendo per la Croazia, ma serve la parte sanitaria per garantire il supporto nell’eventualità siano da estrarre persone dalle materie. Tante le chiamate, ma nessun danno in Veneto. Ho sentito il presidente del Friuli e mi hanno comunicato che allo stato attuale non hanno rilevato danni. Dal Veneto partiranno i vigili del fuoco con una colonna mobile, noi come protezione civile siamo in attesa per l’allertamento, attendiamo indicazioni da verificare.
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Un forte terremoto di magnitudo 6,4 sulla scala Richter è stato registrato in Croazia ed è stato localizzato a Petrinja, ad una cinquantina di chilometri da Zagabria. La regione era già stata colpita da scosse lunedì. I media regionali parlano di un morto, edifici crollati, interruzioni di elettricità e linee telefoniche fuori uso. A Petrinja mezza città è stata distrutta dal terremoto di oggi, ha affermato il sindaco Darinko Dumbovic, che ha lanciato un appello a inviare aiuti urgenti. In particolare vigili del fuoco e specialisti di catastrofi. “Non sappiamo se vi sono morti o feriti”, ha aggiunto il sindaco, che ha parlato di panico in città, con la gente che cerca di mettersi in contatto con i parenti. Le scosse sono state avvertite anche nel Nord-Est dell’Italia fino a Napoli. (https://www.rsi.ch)
Il terremoto è stato avvertito in tutta la Croazia ma anche in Serbia e Bosnia-Erzegovina. A Zagabria è saltata l’erogazione di energia elettrica e la popolazione è impaurita. Le autorità locali hanno invitato la popolazione a raggiungere luoghi all’aperto e a evitare di stare vicino a edifici in pericolo di crollo. La città fu colpita il 22 marzo scorso da in forte sisma di magnitudo 5.5 con gravi danni materiali. Quello di oggi è il terremoto più violento registratosi in Croazia. (sky tg24)
Il sismogramma in tempo reale dalla stazione di Ponte Nelle Alpi provincia di Belluno. Sismogramma realizzato con il programma SEISMOWIN e trasmesso al server ogni 5 minuti circa. Il grafico riporta la data delle 24 ore precedenti e quindi il giorno precedente ma il grafico è in tempo reale ± 5 minuti.